Chielllini-Bonucci, una grande notte tra Kane e dintorni
10.07.2021 | 21:41
“Non sarà solo un duello tra me Bonucci e Chellini”, così ha parlato Harry Kane, in conferenza stampa. Ed è vero, la finale di domani tra Inghilterra e Italia a Wembley, sarà anche tanto altro, tante sfide nella sfida, ma il duello, quello più interessante, che dovrebbe concentrare tutta la gara, è proprio quello tra la coppia di centrali azzurri e l’attaccante del Tottenham.
Non è la prima volta che Bonucci, Chiellini e Kane si incrociano. C’è un precedente, datato 2017, ottavi di finale di Champions, con la Juve e il Tottenham a confronto. I bianconeri, con Bonucci e Chiellini tennero a bada “l’uragano”, passando il turno, vincendo con reti di Dybala e Higuain a Wembley per 2-1. Proprio a Wembley, perchè lo stadio del Tottenham era in costruzione.
Kane venne tenuto a bada per le due gare, andata e ritorno. I difensori bianconeri seppero fermare il forte attaccante, come si spera accada anche domani.
Per i due centrali bianconeri potrebbe essere l’ultima grande occasione di vincere un trofeo internazionale in carriera, che sia con club o con la Nazionale. E con entrambe le maglie, il sogno si è spezzato sempre ad un passo, all’atto finale. Con la Nazionale, il precedente è il 2012 con la Spagna, la finale persa 4-0, senza storia, con Chiellini che uscì dopo un quarto d’ora per infortunio.
Con la Juve le finali perse sono 2, quella del 2015 con il Barcellona e nel 2017 con il Real Madrid. Ecco che, l’occasione di domani è troppo ghiotta per non essere sfruttata, per provare a portare a casa un trofeo internazionale che manca clamorosamente. Ci sarebbe anche il Mondiale l’anno prossimo, ma proseguiamo cauti.
Di fronte però c’è Kane, l’Uragano, con tanti giovani che hanno un compito arduo, portare a casa una competizione dopo 55 anni, da quel Mondiale del 1966 ormai quasi dimenticato. Solo qualcuno domani sera potrà coronare il sogno di una carriera, come accade sempre in una finale.
La coppia di centrali italiani, contro l’uragano Kane e i suoi giovani scudieri. Che la sfida abbia inizio.
Foto: Twitter Vivo Azzurro