Chiesa: “Non mi sento ancora un pilastro della Nazionale. Astori? Ogni giorno…”
26.10.2018 | 20:44
Federico Chiesa, gioiello della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport. Ecco le sue parole: “Essere considerato un pilastro della Nazionale per me è un grande onore, ma io non la vedo così, sono giovane, devo imparare tanto e sono da poco a disposizione di Mancini. Ora mi vedo solo come un giocatore giovane, con tanta fiducia attorno, ma che ha tanta strada davanti e deve pensare partita dopo partita. Gli elogi da parte della stampa mi fanno piacere, ma devo meritarmeli sul campo. Mio papà? Lui tiene soprattutto al mio comportamento in campo, la parte tecnica la lascia all’allenatore e anche a me, perché io devo imparare dai miei errori. Le somiglianze con lui? È pura genetica penso. È proprio una caratteristica di mio padre quella di buttarsi giù, di ingobbirsi un po’, l’ho presa da lui. Astori? Ogni giorno c’è qualche minuto in cui penso a Davide, penso a quello che mi ha detto. Penso soprattutto a quello che mi ha trasmesso, perché quando sono venuto con la prima squadra a Moena, lui fu il primo a parlarmi. Davide era una persona veramente pura. È stato un capitano, un leader vero, un esempio per tutti”.
Foto: Twitter ufficiale Fiorentina