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Ci sono clausole e clausole: in alcuni casi è un errore

05.09.2016 | 00:10

Le clausole rescissorie in certe occasioni sono un grave errore. Noi siamo per le clausole “esemplari”, ci spieghiamo. Non voglio cedere un calciatore importante, ritengo che possa essere un mio patrimonio per il presente e per il futuro, quindi inserisco la famosa cifra esemplare. Per esempio, 250 milioni, in modo tale che soltanto un folle potrebbe spendere quei soldi. Un folle che solitamente è uno sceicco, un principe, qualche emiro che ha rilevato un club. Ma in altri casi la clausola è inutile. Prendiamo Koulibaly tanto per fare un altro esempio: il Napoli ha detto no a 55 milioni più bonus dal Chelsea, inserire una clausola da 70 non avrebbe senso. Perché in qualsiasi momento, anzi alla prima occasione utile, gli inglesi potrebbero presentarsi e portare a casa il difensore dei sogni. La domanda è semplice: che senso ha mettere la clausola? La risposta è: meglio restare liberi. Quello che faremmo se dipendesse da noi.

Foto: tanopress