Cioffi: “Bellissimo vedere gli stadi pieni. Qui si gioca e in Ucraina la gente spara per fini non loro”

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Tra gli anticipi della ventottesima giornata, il programma prevede Udinese-Sampdoria. Gabriele Cioffi, tecnico dei friulani, ha presentato la partita ai microfoni di UdineseTv partendo dalla sfida di una settimana fa contro il Milan: "Dalla gara contro il Milan usciamo con tante risposte in più. Fino agli ultimi minuti i ragazzi mi hanno dato la sensazione di potere e volere vincere la partita. Questa è stata una emozione percepita da molti, se non da tutti. Mi è piaciuta la gestione degli ultimi due minuti, memori dello scivolone in casa". Sulla Samp: "Mi aspetto una squadra che ha voglia di rivalsa dopo la gara di Bergamo. Ha eseguito due grandi prestazioni contro Sassuolo ed Empoli. Mi aspetto una Sampdoria che ha preso la piena identità del suo allenatore, mi aspetto la Sampdoria di Giampaolo". Su Nuytinck: "È un giocatore importantissimo che considero un titolare indipendentemente che giochi, entri o stia in panchina. Lo stiamo recuperando, non è ancora al pieno ma lui ci vuole essere e non vediamo l'ora di rivederlo in campo con noi". Sugli stadi pieni, dopo le restrizioni dettate dalla pandemia, e i tifosi in generale: "Vedere gli stadi pieni è bellissimo, ci dà gioia ed energia. Vedere la Dacia Arena piena ce lo darà ancora di più, il loro entusiasmo è un incentivo per noi. É vero che giochiamo per noi stessi e per i nostri obiettivi, sia individuali che di squadra, ma giochiamo anche per tifosi. La loro gratificazione è quello che rende speciale il calcio. Noi dovremmo essere bravi a trasformare il loro calore in energia, solidità, coraggio e gioco per renderli fieri di noi". Una battuta conclusiva anche sulla guerra in Ucraina: "Qua si gioca e in Ucraina si spara, quindi qualsiasi risposta diventa banale e retorica. La mia opinione è che la maggior parte delle guerre sono guerre di pochi. Purtroppo le persone si trovano a sparare per obiettivi o fini che non sono loro. Va dato un grande supporto al popolo ucraino che sta subendo questa follia". Foto: Twitter Udinese