Cioffi: “Non si possono prendere gol da un rinvio del portiere e una rimessa laterale. Pasalic andava espulso. Il VAR non lo capisco”
Gabriele Cioffi, allenatore dell'
Udinese, ha parlato a Dazn dopo la sconfitta contro l'
Atalanta. Queste le sue parole: "
Abbiamo preso il primo gol da rinvio da fondo. Una squadra come la nostra, con qualità ma anche dei limiti, non si può permettere di subire un gol così. Abbiamo subito nel momento migliore. Poi il secondo gol da rimessa laterale ci ha tagliato le gambe, più a livello emozionale che di gioco. Il secondo tempo la squadra ha reagito e abbiamo avuto l'occasione con Ebosele e con il tiro di Lovric che poteva fare meglio". Il problema è stato quello di non sfruttare le occasioni? "Le squadre come l'Atalanta, se ti concedono qualcosa, tu devi fargli male. Loro avrebbero subito un bel contraccolpo psicologico. Non siamo stati bravi a sfruttare le occasioni. Ci dobbiamo rimboccare le maniche in vista della prossima partita". Come legge la rabbia di Thauvin? "Ho levato lui e Samardzic nel momento migliore ma volevo mettere dentro Payero e Pereyra che hanno qualità diverse. Ho levato Samardzic perché Martin è un giocatore che va in avanti, queste sono letture. Si può pensare che abbia levato due giocatori offensivi ma credo che si poteva far male all'Atalanta anche così, attaccando gli spazi aperti". Sul mancato rosso a Pasalic: "Siamo rimasti in 10 con il Sassuolo per un intervento simile. Quella partita l'abbiamo pareggiata per 2-2 e vincevamo 2-0, avrei voluto vedere l'Atalanta in 10 come avrebbe reagito. Con tutto il rispetto per gli arbitri, voglio capire quando interviene il Var. Ha conduzionato la partita questo episodio. Manca dell'uniformità, era lo stesso episodio visto a Sassuolo". Su Perez? "Il pensiero di Perez me lo porrò domani mattina. Ora bisogna analizzare la partita e capire dove si può migliorare". La salvezza passa dalle prossime quattro sfide? "Si, ovviamente". Foto: twitter Udinese