Cioffi: “Oggi non siamo stati noi, non è la squadra che voglio. Dobbiamo svegliarci”
24.02.2024 | 23:50
Gabriele Cioffi, allenatore dell’Udinese, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta per 2-0 contro il Genoa: “Abbiamo fatto 20 minuti ordinati, dove però abbiamo gestito male la palla. Serviva più calma, era evidente che avrebbero lasciato spazi. Dopo il gol ci siamo inaspettatamente spenti, non fa parte del nostro carattere. Dobbiamo toglierci questa abitudine perché così non va bene, abbiamo giocato di più e tenuto meglio il campo nel secondo tempo”.
Sull’ipotesi ritiro: “Siamo in ritiro da due mesi, rispettiamo le scelte della società, non è quella la discriminante. Dobbiamo maturare pur non avendo giocatori maturi, c’è da svegliarsi. Confido che la Dacia Arena sia uno stadio caldo come quello di oggi. Come mai oggi non siamo riusciti a essere noi? Penso sia stata la peggiore partita sotto la mia gestione, il risultato è meritato. C’è da girare la barra, cominciare a lavorare consapevoli che 50-50 siamo mediocri, se giochiamo a tutto gas possiamo mettere in difficoltà chiunque. Ci siamo complicati la vita da soli che andremo ad analizzare con i ragazzi”.
Infine: “Credo che il secondo tempo con il Cagliari sia una questione a parte, rivedendolo mi sono accorto che è stato meno brutto di quanto avevo percepito, ho avvertito timore. Oggi non siamo stati noi, non è la squadra che io voglio, loro sanno che non sono i giocatori che abbiamo visto oggi. Vorrei dire di ripartire dai primi 20′, ma non c’è da ripartire nemmeno da lì. Siamo stati mezzo e mezzo in tutto, se si aspetta che le cose vadano bene per respirare non ci siamo. Bisogna conquistarsele le cose”.
Foto: Twitter Udinese