CLASSE, VISIONE DI GIOCO E DUTTILITA’: VAN DE BEEK, IL NUOVO GIOIELLO TARGATO AJAX

Far crescere i giovani anche senza esperienza: questa la politica adottata dall’Ajax negli ultimi anni, che si sta rivelando un successo visti i tanti prospetti emergenti fioriti nel corso degli ultimi anni. Uno di questi è sicuramente Danny Van de Beek, centrocampista classe ’97 che ha contribuito all’ultimo successo dei lancieri in Champions. Piedi educatissimi, visione di gioco e duttilità: queste le sue caratteristiche che fanno gola a molti top club europei.

Ingranaggio vitale tra difesa e mediana Van de Beek funge da collante tra i due reparti. Il giocatore non disdegna manco dare manforte alla retroguardia mostrandosi un valore aggiunto anche in fase di copertura. La predisposizione offensiva fa parte anche del suo identikit plasmato da una scuola di tutto rispetto come quella di Amsterdam, che se lo coccola in vista delle annate future. Molti lo paragonano a Klaassen viste le sue doti, ma lui rimane coi piedi per terra focalizzato sul prossimo match. In passato il Wolfsburg era stato molto vicino a strapparlo al club olandese, ma quest’ultimo ha resistito alle tentazioni teutoniche di mercato continuando a plasmarlo per gli anni successivi. Il gol siglato in Champions apre le porte all’enfant prodige ad un futuro radioso, forse in discesa date le sue qualità fuori dal comune che riempiono di gioia la dirigenza biancorossa, abile ancora una volta nel pescare nel suo vivaio promesse affascinanti.

Tra le tante squadre blasonate anche il Milan ci aveva fatto un pensiero, ma l’Ajax non volle sapere niente in merito ad una sua possibile cessione. Lui è sereno ed anche motivato. L’Amsterdam Arena è ai suoi piedi con i tifosi galvanizzati da un altro jolly in grado di contribuire alla cavalcata degli olandesi durante la stagione. I suoi passaggi sembrano scanditi da un metronomo, con una nonchalance di un veterano. Van de Beek: l’ennesima pipita d’oro scovata in casa Ajax.

Foto: fminside