Colantuono e i cinque viaggi “neri”, ma il Bari non può cambiare perché…

Cinque trasferte da incubo, le ultime cinque. Zero punti. Il Bari è indifendibile, con gravi responsabilità dello stesso Colantuono. Abbiamo sempre pensato che sia un allenatore sprecato per la serie B, gli hanno dato un organico stellare, ha avuto contrattempi, ma non può spiegare le sconfitte come quella di Carpi dicendo “hanno fatto un tiro e mezzo in porta…”. Sarebbe come arrampicarsi sugli specchi. Bisogna dire che è stato un disastro, che non sono prestazioni all’altezza di una tifoseria che giustamente pretende di più. E non ha senso parlare di infortunati o di nuovi acquisti in ritardo di condizione, sono alibi. Premesso questo, il Bari non può prescindere da Colantuono. Mai ha pensato di cambiare, a maggior ragione mai ha messo in preventivo l’eventuale ritorno di Stellone. Neanche per trenta secondi, avanti con Colantuono. C’è una spiegazione: andare su un altro allenatore significherebbe creare ulteriore confusione, in modo definitivo. Quindi deve essere l’attuale tecnico a trovare la chiave, ma in fretta…

Foto: zimbio