Colantuono: “L’Arechi può spostare gli equilibri. Caso Iervolino? Tutta la solidarietà della squadra”
14.12.2024 | 10:36
Le parole in conferenza stampa del tecnico della Salernitana Stefano Colantuono, alla vigilia della sfida contro la Juve Stabia, che si giocherà in un Arechi semivuoto.
“Sicuramente nelle ultime settimane abbiamo fatto qualcosa di buono, vincendo contro un avversario ostico come la Carrarese e pareggiando a Modena con l’occasione per vincerla a pochi minuti dalla fine. E’ ovvio che ora dobbiamo dare continuità, come ho già detto non mi piace la nostra posizione di classifica. Al di là del derby, è importante fare risultato e vincere la gara. Quanto ai tifosi, mi interessa il fatto che i presenti si faranno sentire e ci saranno una mano come sempre. Certo, più sono e meglio è perché sappiamo che l’Arechi sposta gli equilibri. Gli infortunati? Bisogna dire che qualcuno lo recupereremo proprio in extremis. Tongya ha lavorato tutta la settimana con noi, averlo a disposizione mi conforta ma ovviamente dobbiamo tener conto dei pregressi infortuni e gestirlo nella maniera più intelligente possibile. A mio avviso deve giocare tra le linee, viste le sue caratteristiche. Vorrei adattarlo altrove solo in caso di estrema necessità. Anche Njoh è vicino al recupero e potremmo averlo a disposizione per la prossima gara, valuteremo poi Torregrossa da qui agli allenamenti successivi”.
Sulla formazione titolare: “Credo che Simy, sul campo, si sia guadagnato la possibilità di scendere in campo dal primo minuto. Ho ancora la rifinitura a disposizione, ma un’idea me la sono fatta e lo stesso discorso vale anche per i centrocampisti. Hrustic e Maggiore sono calciatori simili, mezzali di qualità. Anche in questo caso la scelta l’ho fatta, ma aspetto l’allenamento di oggi”.
Sulla Juve Stabia: “Nonostante sia una neopromossa è una squadra che corre, lotta e sta facendo molto bene come testimonia la classifica. Gioca un buon calcio, ha idee e concetti chiari. Mi aspetto una partita tosta ma in linea con le altre, in un campionato livellato in cui credo che, a lungo andare, soltanto il Sassuolo si staccherà e prenderà il largo. Vedo, per il resto, molto equilibrio e valori che si assomigliano”.
Il tecnico parla poi della vicenda legata al presidente Iervolino, condannato a quattro anni per corruzione: “Noi dobbiamo pensare al campo e a fare il nostro dovere. La società è presente e ci mette nelle condizioni di lavorare al meglio. Siamo convinti e sereni che tutto si risolverà per il meglio perché è una persona per bene. La squadra e il sottoscritto ribadiscono solidarietà e vicinanza, tutto tornerà alla normalità”.
Foto: Instagram Salernitana