Jack Colback, un profilo molto interessante, in scadenza di contratto. Vi abbiamo raccontato in esclusiva due giorni fa della proposta formulata dalla Fiorentina per portarlo in viola al termine della stagione. Ma su di lui, centrocampista emergente nella Premier League con la maglia del Sunderland, ci sono anche altri club della massima serie inglese, tra cui l’Everton.
Ma scopriamo meglio biografia, caratteristiche tecniche e carriera di Jack Colback.
Nasce a Killingworth, North Tyneside, Inghilterra, il 24 ottobre 1989. Nella finale di Coppa di Lega persa dal Sunderland contro il Manchester City, è stato l’unico calciatore dei Black Cats in campo che si è formato nell’accademia giovanile del club.
Un legame profondo quello tra Colback e il Sunderland, iniziato quando aveva circa 10 anni. “Ho iniziato facendo un provino al Middlesbrough, e mi sono allenato là per un po’, ma il viaggio era troppo lungo, e mi sentivo troppo giovane, ai tempi avevo 8 o 9 anni. Dunque mi son trasferito a Sunderland e qualche anno più tardi mi è stato prospettato di entrare nell’accademia giovanile del club, e sono stato preso. E’ stata un’ottima occasione”, ricorda Jack al Daily Mail.
L’esordio tra i professionisti avviene in Championship, la serie cadetta inglese, durante il prestito all’Ipswich Town. Anno 2009/10, il ventenne Colback colleziona ben 37 presenze con 4 reti. Ottima stagione, viene nominato calciatore dell’anno del club, tanto che il Sunderland lo richiama per disputare l’ultima di campionato, dove subentra al 77’ in una gara esterna contro il Wolverhampton. Esordio un po’ troppo sentito dal giovane protagonista, vittima di una doppia ammonizione nel giro di 9 minuti che lo spedisce negli spogliatoi prima del tempo. La stagione successiva vive ancora divisa tra Ipswich Town e ritorno alla base, questa volta a gennaio. Le presenze sono equamente divise: 11 nel club di Championship e 11 al Sunderland in Premier League.
In questa stagione il manager Steve Bruce ne apprezza la duttilità, utilizzandolo come centrocampista centrale, ma anche come terzino sinistro alla fine della stagione.
Nei successivi tre campionati con la maglia biancorossa colleziona (sino ad ora) altre 94 presenze e 3 realizzazioni. Una crescita esponenziale, con il suo nome che sta entrando prepotentemente nelle discussioni per una possibile convocazione in Nazionale, sponsorizzata soprattutto da Gus Poyet, il suo attuale allenatore.
Poyet stravede per Colback: “C’è sempre un convocato per i Mondiali che nessuno si aspetta, la posizione di Jack è quella del centrocampista centrale, ha gamba, pressa e passa bene la palla. E’ uno di quei calciatori che seguono sempre il gioco, di quelli che non si notano molto. Ora ha iniziato ad inserirsi in area di rigore, e sta diventando un’ottima opzione per noi”. Anche Poyet inizialmente ha schierato Jack come terzino sinistro, ma ben presto l'ha riportato a centrocampo: “Non è troppo difficile schierare qualcuno nella sua migliore posizione, no?”, scherza il mister nell’intervista al Guardian.
Mancino di piede, 175 centimetri per 72 chili di peso, con grandi margini di miglioramento e un contratto in scadenza il 30 giugno 2014, Colbeck è un calciatore dal sicuro rendimento da tenere d’occhio.
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