Colombo: “L’Empoli per me è una rivincita. Idolo da bambino? Cristiano Ronaldo”
11.09.2024 | 11:50
Lorenzo Colombo ha rilasciato una intervista alla ‘Gazzetta dello Sport’. L’attaccante classe 2002 attualmente in prestito all’Empoli ma di proprietà del Milan, club con cui ha svolto il pre-campionato partecipando anche alla tournée americana, ha messo a segno un gol nelle prime tre giornate di campionato. Sull’esperienza con i rossoneri: “Con il Milan non sarei dovuto nemmeno partire, c’era già l’Empoli in ballo. Ho giocato con libertà e mi sono divertito. E ho visto da vicino la punta in assoluto più forte dei nostri tempi: Erling Haaland. Ha addosso una specie di aura, quando prende palla senti che a breve segnerà. Sembra un robot”. All’Empoli Colombo ha trovato quella continuità che cercava. E a fine stagione la società toscana ha la possibilità di riscattarlo per sette milioni di euro: “Siamo partiti bene, ma cosa più difficile è continuare quando la palla scotterà di più. Anche a Monza ero partito con il piede giusto e poi non è finita nel migliore dei modi. Empoli è una rivincita per me, un’opportunità per dimostrare a me stesso che ho capito gli errori. Li ho scelti perché li ho visti proprio convinti. Io avevo bisogno di risentirmi importante”. E sul suo idolo da bambino, questa la risposta di Colombo: “Cristiano Ronaldo. Mi ha sempre affascinato il fatto che a ogni partita decisiva ci fosse il suo nome sul tabellino”.
Foto: twitter empoli