Commisso a Sportitalia: “Chiesa e Castrovilli non si toccano. Taglio stipendi? Juve un esempio”

Categorie: Top News
Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, è intervento in esclusiva ai microfoni di Sportitalia. Queste le sue considerazioni: "Innanzitutto voglio ricordare Alessandro Rialti e salutare la sua famiglia, è stato un grande tifoso viola ma soprattutto uno dei giornalisti sportivi più importanti. Io sono in casa da tre settimane, le aziende sono chiuse, qui negli Stati Uniti il problema legato al Coronavirus è iniziato più tardi rispetto all’Italia e sicuramente adesso a New York la situazione è ben peggiore rispetto, ad esempio, a quanto accade ora a Firenze. L’iniziativa Forza e Cuore? Domani arriviamo ad 800.000 euro, siamo felici. Abbiamo avuto giocatori contagiati, ma anche componenti della società, ovviamente non solo per questo è nata questa idea, avevamo tanta voglia di aiutare gli ospedali. Vogliamo riprendere a giocare ma non sono sicuro che sia possibile, tutti dovranno essere in assoluta sicurezza. Io ho tanto entusiasmo, abbiamo già speso molto e faremo il centro sportivo dove tutte le nostre squadre potranno condividere gli stessi spazi. Purtroppo appena siamo arrivati ed abbiamo iniziato ad investire è esploso tutto questo. Quanti anni ci vorranno per vedere la Fiorentina ai vertici? Se mi lasciano fare lo stadio non molti, il segreto del successo è avere le strutture, basti vedere i grandi club europei e la Juventus. Chiesa e Castrovilli? Per ora non si toccano. Il primo ha un lungo contratto, Chiesa uguale. Non posso dire nulla. Taglio stipendi? Juve un esempio, i giocatori facciano la loro parte", ha concluso Commisso. https://twitter.com/tvdellosport/status/1247274421884268545 Foto: Twitter ufficiale Fiorentina