Commisso: “Gli agenti? Servono regole uguali per tutti. Rischio di perdere Vlahovic a zero”
15.10.2021 | 15:58
Nel corso della sua intervista al Financial Times, il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, ha parlato di diversi temi. Oltre ad essersi scagliato contro lo scorso campionato e discutendo dello scudetto vinto dall’Inter (qui per leggere le sue parole), Commisso ha anche parlato dei procuratori nel calcio e del rischio di perdere giocatori a zero.
Queste le sue parole: “La cosa che non è sostenibile è che i costi dei trasferimenti e le commissioni ai procuratori di fanno rischiare di perdere un calciatore a zero. Come è successo al Milan con Donnarumma o come sta accadendo con altri calciatori al PSG. E potrebbe succedere anche alla Fiorentina con Vlahovic. Noi gli abbiamo dato la possibilità di mettersi in mostra in campo, di giocare titolare. Ha segnato 20 gol e ora abbiamo dei problemi per quanto riguarda il suo rinnovo. Devono esserci delle regole chiare. Non possono esserci contratti di cinque anni, che alla fine non sono realmente di cinque perché al terzo viene già rinegoziato. Non possono esserci calciatori che rinegoziano perché vogliono più soldi. Sono alla Fiorentina da tre anni e non ho mai visto un giocatore venire da me a chiedermi meno soldi perché non ha disputato una stagione all’altezza. Non mi è mai successo. Chiedono sempre più soldi. Questo non esiste negli Stati Uniti. Non ci sono costi di trasferimento. Non si pagano contanti. I giocatori vengono scambiati, non esistono costi del cartellino. Questi soldi escono dal sistema. I procuratori vengono pagati di più perché convincono i calciatori a cambiare squadra ogni tre anni”.
Foto: Twitter Fiorentina