Commisso: “Ho fiducia in Palladino. Assurdo dopo 100 anni non poter fare uno stadio nuovo”
Una
Fiorentina ambiziosa, questo è ciò che desidera Rocco
Commisso, il patron del club viola. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il presidente della Fiorentina ha confidato le sue aspettative sulla stagione della squadra: "Abbiamo preso 11 giocatori, un'intera squadra. Diamo tempo a Palladino. Ho sempre detto che l’obiettivo è fare meglio dell’anno prima. Siamo arrivati ottavi e vogliamo salire. Per me è una Fiorentina più forte rispetto all’anno scorso. Con l’arrivo di un mix di giocatori giovani ed esperti su una base già importante. Ora devono capire le metodologie del nuovo allenatore, ma sono molto fiducioso". Commisso è poi tornato sul tema scottante dello stadio di proprietà: "E’ un dolore non essere riuscito in questi 5 anni a convincere l’amministrazione e la politica locale a farmi costruire uno stadio di proprietà invece di ristrutturare il Franchi. Ma in Italia c’è ‘l’agenzia dei monumenti’ e non abbiamo potuto fare quel che volevamo. E’ assurdo dopo 100 anni non poter fare uno stadio nuovo a Firenze o vicino Firenze. Che devo dire? Non controllo la burocrazia, ma la politica non ha aiutato la Fiorentina nel percorso di modernizzazione". Infine un pensiero su Joe
Barone: "E’ stata una disgrazia averlo perso. Lui mi ha aiutato moltissimo in tanti anni insieme. Ha fatto un grandissimo lavoro per la Fiorentina in società, In Lega, al Viola Park. Ora il suo impegno lo stanno proseguendo il dg Alessandro Ferrari, che gli è stato sempre accanto in questi anni, e il ds Daniele Pradè. Sogniamo tutti di alzare un trofeo da dedicare a Joe. Speriamo di riuscirci quest’anno". Foto: Fiorentina twitter