Commisso: “Per lo stadio potevo spendere 800 milioni. Ma è una cosa pubblica, se la vedrà lo Stato. Firenze è bella ma il Franchi no”
16.05.2023 | 17:21
Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, ha parlato ad un evento all’Università di Firenze, tornando sul nuovo stadio Franchi.
Queste le sue parole: “La politica e la burocrazia comandano tutto. Abbiamo avuto problemi con la sovraintendenza per fare lo stadio, volevamo tagliare le curve e se me lo lasciavano fare con i miei soldi a questo punto Firenze avrebbe avuto quasi un nuovo stadio: peccato. La colpa se la prende la legge. È dai tempi dei Medici che non si sono stati spesi tutti questi soldi privati, con lo stadio potevo spendere 700/800 milioni, ma ho imparato che ora devo calmarmi. Lo stadio è una cosa pubblica, se la vedrà lo Stato. I soldi pubblici non si devono usare per gli stadi come dicono Renzi e Salvini? In America si fa sempre, oltre che per i poveri e per gli ospedali. Il calcio è un’industria importante per l’Italia. In Turchia, in Olanda e in Scozia e ovunque hanno stadi più belli e coperti rispetto a quelli di Firenze. Firenze è bella, ma i monumenti sono altro, non lo stadio. Perché non facciamo un impianto all’altezza della bellezza di Firenze?”.
Foto: twitter Fiorentina