Commisso: “Sfogo contro la Juve? Dovevo farlo, con Nedved non parlo. Chiesa? Se vuole andare via…”
Rocco Commisso, presidente della
Fiorentina, ha parlato a Top Calcio 24 toccando tanti temi. Ecco le sue considerazioni:
"Ripartenza del calcio? E’ importante, ma è altrettanto importante non rovinare la prossima stagione. Noi per ora siamo nel mezzo, non abbiamo preso una decisione netta. Speriamo intanto di poter ricominciare gli allenamenti, poi vedremo. E’ importante, ripeto, non rovinare la prossima stagione. Dobbiamo ragionare a lungo termine. Dove giocheranno Chiesa e Castrovilli la prossima stagione? Voglio giocatori che vogliano stare alla Fiorentina. Questo è il mio obiettivo. Castrovilli ha un contratto lungo e di sicuro resta. A Chiesa ho promesso che se lui vuole andare via e i prezzi sono giusti possiamo anche farlo contento. Ma negli ultimi mesi non abbiamo parlato. Ma la situazione a Firenze è cambiata anche agli occhi di Chiesa. Noi vogliamo fare una Fiorentina più forte per la prossima stagione. Vogliamo fare un campionato molto più buono degli ultimi tre anni. Sfogo dopo Juve-Fiorentina? Ero molto arrabbiato dopo quella partita. Io sono sempre stato quello che protegge la squadra. Ero così anche quando giocavo. Il mio unico pensiero è stato quello di difendere i miei calciatori. Sono stato contento del mio sfogo, ma poi si va avanti. Mi hanno anche multato. Forse i toni potevano essere differenti ma il principio non cambia: dopo tante ingiustizie subite ho sentito il dovere di parlare. Io non chiedo favori ma solo di essere trattato come le altre squadre. Se ho fatto pace con Nedved? No, io con lui non parlo. Barone ha parlato con Agnelli". Foto: Twitter ufficiale Fiorentina