Ultimo aggiornamento: giovedi' 02 gennaio 2025 11:26

Conceicao: “Allenare il Milan è un orgoglio, non un rischio. Tomori? Fa parte del gruppo”

02.01.2025 | 11:26

Sérgio Conceicao, allenatore del Milan, ha parlato in conferenza stampa per presentare il match di Supercoppa di domani contro la Juventus.

Sulla Juve: “Ha tanti giocatori di qualità, giovani e che lavorano. Che capiscono: è la squadra che ha subito meno gol in Serie A, lavora compatta e dobbiamo vedere come possiamo fare per smontare la loro organizzazione difensiva. Non voglio incastrare il talento, ma dobbiamo lavorare compatti come squadra. Solo così il calcio funziona”.

Su Tomori: “Non ho parlato di mercato, non mi piace parlare dei singoli. Tomori fa parte del gruppo ed è la cosa più importante per me”.

Sul Milan: “Un rischio? La vita è così, si rischia. Se non avessi voluto arrivare a questo livello sarei rimasto a casa, vicino a Coimbra. Non è un rischio, il Milan è un piacere e un orgoglio. Non mi piace parlare da visionario, penso a lavorare ogni giorno. Domani giocheremo in uno stadio pieno, guadagniamo tanto: cosa si può chiedere di più? Dobbiamo essere felici e ringraziare il talento che Dio ci ha dato. Dobbiamo cambiare il momento”.

Le condizioni della squadra: “Non sono un medico. Ci sono dei giocatori che non sono ancora tornati, ci sono alcuni che hanno fatto solo un allenamento. Vediamo”.

Su Milan-Juve di campionato: “Ho visto due squadre con più paura di perdere che voglia di vincere, questa è l’idea che mi sono fatto. Però ci sono giocatori bravissimi, domani dobbiamo avere la voglia di competere e di vincere, guardando anche alla parte offensiva contro giocatori di qualità”.

Sul paragone con Allegri, Conte e Simeone: “Ho grandissimo rispetto per tutti ma tutti siamo diversi nel modo di intendere il calcio. Sono grandi allenatori quelli che ha nominato, hanno già dimostrato di essere di livello. Io sono convinto che devo portare risultati al Milan e devo essere giudicato in base a questo, dobbiamo reagire a partire da domani”.

Foto: X Milan