Consiglio Federale: tutti gli aggiornamenti. Bocciata la linea Ghirelli. L’Uefa aspetta
20.05.2020 | 15:17
Il Consiglio Federale che si è tenuto in giornata ha sancito alcune, fondamentali, linee guida. Si è deciso di aspettare il 28 maggio, giorno chiave dell’incontro tra il ministro Spadafora, Ghirelli e Dal Pino per stabilire la data di ripresa della Serie A, dopo aver sbloccato la situazione legata al protocollo e alla famosa quarantena che non spetterebbe a tutta la squadra in caso di nuovo positivo. La Serie A spera sempre di ripartire il 13 giugno, pur essendo state fin qui sospese tutte le manifestazioni fino al 14, male che vada l’idea è quella di ripartire il 20. La Serie B si aggregherebbe subito dopo, ha già fissato la data del 20 giugno, completando la stagione regolare e poi procedendo con playoff e playout. Completamente bocciata la linea Ghirelli che avrebbe voluto chiudere il campionato di Serie C, promuovendo Monza, Vicenza e Reggina più il Carpi in base alla media punti. Respinta su tutto il fronte la proposta di Ghirelli si tratta ora di capire se si potrà completare la stagione regolare oppure se si procederà direttamente con playoff e playout, la linea rigida è comunque quella di lasciare al campo le sentenze. Per la FIGC il campionato di Serie C è comunque da completare, vedremo come, considerata la tendenza di prolungare la stagione fino a tutto il mese di agosto. Stop annunciato in Serie D, non ci sono margini. Intanto, l’Uefa aspetta: resta forte l’idea di aprire a una conclusione dei rispettivi tornei anche ben oltre il 3 agosto, con la possibilità di chiudere Champions ed Europa League rivisitando il format con partite secche, a partire dei quarti nel caso della Champions con final four per assegnare il prestigioso trofeo.