Conte-Allegri-Spalletti-Gasperini: gli ultimi retroscena sulle panchine
La mappa delle panchine non è al completo. E non potrebbe essere diversamente considerato che diversi allenatori sono concentrati sugli obiettivi da raggiungere.
Antonio Conte tra poche settimane sarà libero dagli impegni contrattuali con il Chelsea, e quindi libero di scegliere. La
Roma ha fatto il massimo possibile, aspetta. L’
Inter non è mai stata fredda sul fronte Conte, caldissimo è sempre stato
Marotta che, però, aspetta il via libera di Suning per stracciare il contratto di
Spalletti (scadenza 2021) e fino a quando non ci sarà, il profilo resterà basso.
Conte ha deciso di aspettare: cosa? Intanto che la
Juve e
Allegri si mettano definitivamente d’accordo sui programmi tecnici, a prescindere dal discorso contrattuale (attuale scadenza 2020). Conte è fatto così: lui alla Juve tornerebbe, ma sa bene che - malgrado i chiarimenti - il rapporto con
Andrea Agnelli è fatto di personalità fortissime, forse incompatibili. Ma intanto
Conte aspetta. Esattamente come
Spalletti, salvaguardato da un contratto ricco e senza sussurri relativi ad altri club. Quindi: resta all’
Inter, oppure saranno mesi sabbatici. Alla finestra c’è anche il
Paris Saint-Germain che apprezza molto
Allegri e che vuole capire se Max - come possibile - raggiunga gli accordi con Agnelli. Altrimenti magari sarebbe pronto a mettere in discussione Thomas Tuchel. E
Gasperini? Sa di piacere molto al
Milan, ma tra finale di Coppa Italia e cavalcata Champions (oggi è il favorito, quarto posto in pugno) non vuole dedicarsi ad altri discorsi.
Giampaolo resta un piano B della
Roma, resterebbe alla
Sampdoria soltanto in caso di programma chiari, precisi e competitivi.
Foto: Metro