Conte-bis: “Mercato? Serve gente adatta alla mia filosofia, non campioni presi a caso”

Categorie: Calciomercato, News, Top News
Tag:
Ecco le altre dichiarazioni di Antonio Conte in conferenza stampa: "Addio all'Italia? Avevo voglia di tornare a respirare il campo, volevo vivere i miei giocatori quotidianamente. Per fortuna ho avuto questa grande opportunità di parlare col Chelsea, un grande club che sono entusiasta di guidare. Qua ci sono giocatori meravigliosi, ma anche e soprattutto grandi allenatori e questo è un bene per il campionato. Un allenatore deve migliorare i calciatori e confrontarsi con altri ottimi tecnici è una ulteriore sfida. Mercato? Preferisco parlare sempre e solo col club per prendere giocatori che siano adatti alla nostra identità. Non voglio prendere campioni a caso, mi serve gente che sia adatta alla mia filosofia. Non è giusto fare nomi se i calciatori sono di altre società. Io voglio solo portare la mia metodologia di lavoro, penso e sono sicuro che il Chelsea mi abbia scelto anche per questo motivo. Sono felice della scelta fatta, spero di poter fare qualcosa di importante per tornare a vincere il titolo. Io lo SpecialWorker? Lascio gli appellativi ai giornalisti inglesi. Ranieri? Onestamente non ho avuto tempo per parlarci. La mia mente era concentrata esclusivamente sull'Italia. Nei prossimi giorni lo chiamerò perché è una brava persona e per chiedergli qualcosa sulle abitudini, sugli usi e sui costumi. Le emozioni sono tantissime, già essere qua per la prima conferenza stampa è qualcosa di meraviglioso. L'anno prossimo sarà un torneo difficilissimo, chi vincerà lo avrà sicuramente meritato e mi auguro che alla fine potremo essere noi. Abbiamo un fuocherello dentro che mi auguro possa divampare e diventare un incendio. Dell'esperienza italiana mi porto tutto dietro, sia il bagaglio da calciatore che quello da allenatore. Spero di rendere orgogliosi tutti gli italiani col lavoro che farò qua. Mou? Fare paragoni è molto difficile.Io credo che esistano allenatori vincenti a prescindere dalle proprie qualità e dal proprio lavoro. Chi ha questa caratteristica ovviamente è speciale".   Foto: Sito del Chelsea