Conte: “Contro il Genoa la partita più importante dell’anno, vogliamo diventare credibili. Sanchez? Freme”
20.12.2019 | 15:11
L’allenatore dell’Inter, Antonio Conte, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato contro il Genoa: “E’ la più importante dell’anno. Stiamo affrontando nel modo giusto i nostri problemi, i calciatori hanno capito che serviva alzare i giri del motore“.
Il Genoa
“Viene da una gara persa in casa, ma conosciamo il suo valore. Serviranno testa, gambe e cuore. Dovremo essere perfetti per portare a casa la vittoria”.
I giovani
“C’è stata una crescita importante da parte di Esposito e Agoumé. Entrambi hanno meritato l’esordio in prima squadra, potenzialmente hanno le capacità per diventare parte delle fondamenta di questa Inter. Credo tanto in loro, a prescindere che partano dall’inizio o meno”.
Formazione
“Manca un allenamento e faremo le giuste valutazioni. Le squalifiche di Brozovic e Lautaro ci mettono in emergenza ancora di più. Dovremo essere forti e chiudere l’anno nel migliore dei modi. Sarebbe un segnale importante per l’ambiente. Ero molto preoccupato un po’ di tempo fa. La situazione ci costringeva a fare scelte obbligate, a correre dei rischi. Sarebbe fantastico chiudere il 2019 con una vittoria”.
Momento Inter
“Se vado ad analizzare le ultime tre gare stagionali, so che sono molto critico, ma obiettivamente abbiamo raccolto molto meno di quanto fatto in campo. Non è bello parlare di fortuna o sfortuna, non fa parte del nostro modo di pensare, ma abbiamo avuto tante situazioni che potevano essere sfruttate meglio. Anche in fase difensiva. Detto questo, le prestazioni sono tutte state positive, consapevoli che il risultato finale sposta tanto le prospettive”.
Obiettivi
“L’obiettivo nostro fin dall’inizio della stagione è sempre stato quello di diventare credibili. Chi ci affronta deve sapere che non sarà mai una gara facile. Abbiamo iniziato un percorso che comporta difficoltà e ostacoli. Ci vorrà pazienza, per primo io dovrò averne e cercare di continuare a costruire. Non devi per forza vincere per capire che stai costruendo. Può anche accadere il contrario. La vittoria inganna ed è effimera. Dobbiamo sempre guardare al percorso nel lungo periodo, per fare le cose per bene e in modo serio”.
Sanchez
“Il suo infortunio è stato una tegola per noi non da poco. In tutto questo tempo, avere sempre disponibili Lautaro e Lukaku ci ha aiutato. E’ cresciuto così anche Esposito. Alexis freme, vuole tornare, morde il freno, ma si devono rispettare i tempi”.
Skriniar
“Se vogliamo parlare di Skriniar sapete benissimo, vedendo il suo utilizzo, che considerazione ho. Quanto è imprescindibile per noi. E’ un difensore moderno, è giovane. Sta lavorando tanto per cercare di migliorare anche perché ha tutta la vita davanti. Sta facendo bene, come i suoi compagni di reparto. Non so che in posizioni siamo a livello difensivo in Italia ma essere vicini alla testa della classifica dimostra che tutti stanno facendo bene”.
Il bilancio del 2019
“E’ stata un’annata divisa, da gennaio partirono una serie di colloqui con alcune società, ma arrivò un accordo con l’Inter. Con Marotta avevamo lavorato insieme, le ambizioni della proprietà mi avevano colpito. So che possiamo giocarci qualcosa di importante. La cosa che mi piace di più è venire qui ad Appiano e lavorare con persone eccezionali. Dai calciatori alle guardie di sicurezza. Tutto questo mi dà gioia e voglia di lavorare ancora di più”.
Foto: sito Inter