Conte: “Dispiace per Sanchez. Ibra? Lo rispetto, ma non è giusto parlarne. Su Esposito…”
19.10.2019 | 15:47
Archiviata la sosta per le nazionali, torna in campo anche l’Inter. Il tecnico nerazzurro Antonio Conte ha parlato così in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Sassuolo: “La squadra ha lavorato non bene, ma benissimo durante la sosta. C’è impegno, voglia e determinazione, quando vedi questo durante l’allenamento e le partite questo ti deve lasciare sereno. Le partite si possono anche non vincere, ma la voglia deve esserci sempre, di fare e di migliorare. Questo mi lascia sereno e contento, perché quando lavori in questo clima non puoi che essere soddisfatto. Nutro grande fiducia nei ragazzi, affronteremo la situazione a petto in fuori, pronti a dare battaglia. L’infortunio di Sanchez? C’era grande dispiacere da parte di tutti, parliamo di un ragazzo che avevamo recuperato e che ci stava dando un importante apporto sotto tutti i punti di vista. Dispiace sinceramente anche per lui, che è venuto qui con grande voglia, anche di mettersi in discussione, e stava facendo bene per tornare ai suoi livelli. Ibrahimovic? Parlare di altri giocatori oggi sarebbe una grande mancanza di rispetto dei miei calciatori, per quello che mi stanno dando e che mi hanno dato in questi tre mesi. Non è giusto. Con tutto il rispetto per Ibra, un giocatore che rimarrà nella storia del calcio quando deciderà di smettere, ho grandissima fiducia e rispetto dei miei. A volte alcune tegole e disavventure possono dare ancora maggiori stimoli e opportunità, per responsabilizzarci tutti quanti. Dobbiamo sfruttare questo, cercare di essere più forti. Il caso Esposito? Tante persone parlano senza sapere: tre settimane fa è venuto qua Viscidi, che conosco bene dai tempi della Nazionale e fa il responsabile tecnico. Era stato avvisato della possibilità che Esposito rimanesse in caso di infortuni, lui ha dato piena disponibilità e non so dove possa essere venuta fuori questa polemica. Un ragazzo con qualità, che ha fatto tutto il precampionato con noi, è un ragazzo importante per il futuro ma anche per il presente dell’Inter. È cresciuto tanto a livello di mentalità e anche fisicamente, non avrei paura a farlo giocare. È inevitabile che avendo davanti Lukaku, Sanchez, Lautaro e Politano, a inizio stagione l’ho avvertito che avrebbe fatto la spola tra noi e Primavera. Lo stavo per far esordire a Barcellona… deve viaggiare molto terra-terra, ma non mi dà segni di presunzione, è un ragazzo che sta lavorando, avrà le sue chanches. Dovrà apportarci qualcosa, se lo farò giocare sarà perché penserò che potrà darci qualcosa”, ha chiuso Conte.
Foto: Twitter ufficiale Inter