Conte: “Handanovic? Vi ho sempre indirizzato verso lo staff medico. Il Var a chiamata non mi piace”
Alla vigilia del match scudetto contro la
Lazio, il tecnico dell'
Inter Antonio Conte è intervenuto in conferenza stampa per analizzare la sfida di domani sera. Di seguito una parte delle sue dichiarazioni. "
Sarà una partita ad alto indice di difficoltà. La Lazio è ormai una squadra consolidata che ha vinto Coppa Italia e Supercoppa: si stanno imponendo con i trofei, mantenendo sempre i giocatori più forti. Inzaghi sta facendo un ottimo lavoro da tanti anni. Si affrontano due outsider della Serie A. Questa è la definizione perfetta".
Sulle voci di mercato riguardanti Lautaro. "
E' giovane, ma ha abbastanza la testa sulle spalle per capire le voci di mercato che portano a pochissimo, in generale. Vedo che comunque spesso e volentieri si parla di mercato in ottica futura, acquisti e cessioni, prestando molto attenzione a questi aspetti rispetto a quanto non avviene altrove. I giocatori sono comunque concentrati sul campo. Il chiacchiericcio conta zero".
Sul Challenge a chiamata. "
Non mi piace, io non devo chiamare nessuno. Le situazioni sono chiare, chi sta lì deve vedere. Abbiamo già tanti pensieri, manca solo il challenge. Non mi sembra una cosa utile".
Sulle condizioni di Handanovic "
Sulle condizioni di Samir vi ho sempre indirizzato verso lo staff medico. Per il resto dico che è una stagione un po' strana: siamo a sei-sette infortuni traumatici ed è difficile riscontrare questi numeri durante la stagione. Di solito sono muscolari. Siamo ancora a febbraio, speriamo di avere tutti a disposizione perché per noi è importante".
Eriksen? "
Christian sta lavorando con noi: sicuramente sta capendo sempre di più che tipo di situazioni vogliamo da parte sua. Come vi avevo detto fin dall'inizio, ho fatto una cosa che non avevo mai fatto in carriera: farlo giocare subito". Foto: Twitter ufficiale Inter