Conte: “Impossibile fare paragoni, noi distanti dalla Juve. Serve pazienza per certi obiettivi”
Queste le prime parole di
Antonio Conte, tecnico dell'
Inter, ai microfoni di
Sky Sport dopo la sconfitta per 2-0 in casa della
Juve:
"Dove abbiamo perso questa partita? Dopo il primo gol. Fino a quel era molto equilibrata. Nella ripresa abbiamo iniziato meglio di noi, cercando il gol. Poi c’è stata la rete di Ramsey che ha cambiato a livello psicologico la gara. Loro sono cresciuti e noi l’abbiamo subito in maniera importante. Non siamo stati capaci a riprenderci. Scudetto? Ci sono 6 punti di differenza in classifica: la sconfitta con la Juve dell’andata e quella del ritorno. Siamo stati bravi a rimanere in scia, però è inevitabile fare delle considerazioni. Bisogna essere positivi e cercare di prendere le cose giuste, anche nelle sconfitte. Così si può crescere. E’ una sconfitta che ci deve aiutare a crescere per capire quanto siamo distanti. Non ci deve buttare nello sconforto. Sapevamo che c’era un gap con loro, siamo stati bravi a tenere vivo tutto. Ma il fatto è che abbiamo perso entrambi gli scontri diretti con loro. Questa squadra ha iniziato un percorso da 8 mesi, contro un club che si è sempre migliorato di anno in anno. Non possiamo fare certi paragoni. Cerchiamo di fare del nostro meglio, ma oggi non possiamo fare questi paragoni. A livello di personalità abbiamo ampi margini di crescita, in questo dobbiamo migliorare se vogliamo competere per obiettivi importanti. Dobbiamo cercare di essere più decisi. Ci vuole pazienza per arrivare a lottare per certi obiettivi. La situazione in Italia? Abbiamo tutti delle famiglie, tutti abbiamo preoccupazioni che le stesse ci trasferiscono. Far finta di niente è difficile, come lo è gestire alcune situazioni. Vorresti alzare la voce, ma capisci che è una situazione complicata. Mi auguro che vengano prese delle decisioni per tutelare tutti, indistintamente", ha concluso Conte.
Foto: sito ufficiale Inter