Conte: “La commozione di De Laurentiis fa capire l’impegno. Lukaku ha sfruttato la sosta”
13.09.2024 | 14:45
Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico del Napoli, Antonio Conte, ha così parlato in vista della sfida contro il Cagliari: “Mi aspetto continuità di prestazioni e risultati. Mi aspetto che i nuovi possano inserirsi quanto prima nel nostro contesto. Mi aspetto continuità dal gruppo”.
Su Lukaku: “Ha utilizzato la sosta per cercare di entrare a pieni giri sul piano fisico ed anche tattico. C’è stato grande impegno, è venuto anche nei momenti liberi. C’è grande predisposizione, sta migliorando in tutto e vedremo, ci sono ancora due allenamenti e poi deciderò”.
Su Gilmour e McTominay: “Ho ricevuto ottime impressioni, sono due ragazzi seri, ho potuto conoscerli bene anche nella mia esperienza in Premier da avversari, ma loro ci alzano il livello, portano competizione e questa deve essere la nostra strada. Nel tempo dobbiamo creare una rosa competitiva, dove non ci sono posti prestabiliti e con qualcuno che gioca sicuro. Non ragionando da provinciali ma da club che ha voglia e ambizione di competere per qualsiasi di importante”.
Su Folorunsho: “Le vicende di mercato l’hanno portato ad allenarsi a parte, è stato reintegrato, è un bravo ragazzo, un lavoratore, sicuramente darà un contributo importante al Napoli. Siamo contenti sia con noi, è tutto”.
Sui 20 anni di ADL: “Già oggi faccio parte di questa storia, anche se solo per 100 giorni e mi dà motivo d’orgoglio. Il mio lavoro è appena iniziato. La famiglia De Laurentiis s’è impegnata per 20 anni, oggi è sempre più difficile impegnarsi per così tanto tempo e poi una famiglia italiana per una piazza così importante. A lui grandi meriti per il percorso fatto, fu presa in Serie C e portata a livelli importanti. Aver sentito le parole del presidente, anche la sua commozione, fa capire quanto comunque la sua famiglia sia impegnata verso i napoletani. E’ stato molto importante, ha parlato anche di una crescita anche fuori dal campo. Io vengo da esperienze inglesi dove so l’importanza di un centro sportivo proprio anche per le giovanili. Sono tasselli importanti. Anche all’Inter arrivai e Appiano era un disastro, abbiamo lavorato molto sui campi, foresteria, ora Appiano è un fiore all’occhiello. Un centro sportivo a fine anno può darti qualche punto. Il Napoli oggi è ad un livello che è giusto continuare a crescere”.
Su Neres: “Titolare? Per tutti, dipende da loro, da cosa dimostrano giorno dopo giorno in allenamento, dall’approccio, la volontà, non è un discorso solo per David, ma riguarda tutti, sia chi si sente inamovibile… ma non ci sono inamovibili, sono tutti in discussione, devono dare il massimo per mettermi in difficoltà. David ha fatto due spezzoni, ha dato un grosso contributo, ora da lui, come da altri soprattutto i nuovi, mi aspetto di vederli subito nella nostra idea, sapendo che c’è una fase offensiva ma anche difensiva perché dobbiamo avere equilibrio”.