Conte la insegue a sorpresa, Klopp può sollevarla subito: Chelsea-Liverpool a sfondo Champions
06.05.2018 | 00:12
Champions, la parolina magica che oggi pomeriggio aleggerà su Stamford Bridge. Alle 17.30 è infatti in programma Chelsea-Liverpool, il big match che chiude la trentasettesima giornata di Premier League. C’è chi la insegue a sorpresa, come Antonio Conte, e chi sogna di sollevarla subito come Jurgen Klopp. I Blues, complice il rallentamento del Tottenham e degli stessi Reds, si sono riportati sotto: in questo momento sono 5 le lunghezze di svantaggio dalla squadra di Pochettino e 6 da quella del Merseyside. Vincendo lo scontro diretto, il Chelsea si porterebbe a meno 3 da Salah e soci, con una partita in più da giocare (il recupero contro l’Huddersfield di mercoledì). Ma anche gli Spurs hanno un bonus da sfruttare: alla stessa ora fra 3 giorni sfideranno il Newcastle di Benitez. Tutte le compagini arriveranno domenica prossima, all’ultima giornata, in perfetta parità quanto al numero di gare disputate. Il Chelsea fino a qualche settimana fa sembrava spacciato, la stagione sembrava poter riservare quale unico sorriso quello potenziale del 19 maggio, quando don Antonio sfiderà Mou e il suo Manchester United (con il 2° posto praticamente in tasca) nella finale di Coppa d’Inghilterra. Ma adesso la rincorsa Champions si sta facendo veramente intrigante, i londinesi davanti al pubblico amico faranno di tutto per assicurarsi un successo che potrebbe valere oro. Dall’altra parte della barricata c’è un Liverpool che non deve farsi troppo distrarre dall’appuntamento di Kiev: al 26 maggio ancora manca parecchio e non si può rischiare di dilapidare del tutto l’importante vantaggio in classifica accumulato sin qui. È inevitabile che alle latitudini di Anfield si pensi a mettere subito le mani sulla Coppa dalle grandi orecchie, anche se ci sarà da fare i conti con lo spauracchio Real Madrid, impostosi nelle ultime due edizioni e primatista indiscusso di vittorie totali nella competizione. Ma i Reds hanno anche l’esigenza di garantirsi la partecipazione alla prossima Coppa dei Campioni a prescindere, senza sperare nel più dorato dei ripescaggi, quello riservato appunto al vincitore della Champions League non qualificatosi tramite campionato. Oltretutto tenere alto il livello delle prestazioni, e dei risultati, rappresenta il miglior viatico in vista della finalissima: mettiamoci comodi, arriva un Chelsea-Liverpool tutto da gustare.
Foto: squawka.com