Conte: “Le accuse a Lautaro sono un insulto per lui, mi danno fastidio. Il secondo è il primo dei perdenti”
23.07.2020 | 00:22
Il tecnico dell’Inter, Antonio Conte, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della gara pareggiata contro la Fiorentina: “Una buona partita da parte nostra, fatta con la giusta intensità e buone trame. Devi fare gol, non siamo stati fortunatissimi. C’è poco da dire ai ragazzi. Per cercare di vincere abbiamo rischiato di prendere il contropiede. La Fiorentina è venuta qui a difendersi, onore a lei. Si poteva fare di più in questa stagione? Quando lasci punti persi ci sono delle mancanze, lavoriamo sulla mentalità, nel capire i momenti e le situazioni e aumentare l’istinto killer. Sono contento se i giocatori sono delusi dai risultati, qualcosina la sto lasciando. I ragazzi sanno che devono cercare sempre il massimo e non programmare. Ogni partita deve essere un test, dobbiamo dimostrare che il lavoro dà dei frutti. Quest’anno abbiamo raccolto di meno di quanto abbiamo seminato. Mancano tre partite, non ci accontentiamo. Obiettivo Champions raggiunto con margine, ma vogliamo giocarci le partite. Andremo a Genova contro una squadra che non vuole retrocedere, poi Napoli che lotta per il quinto e poi con l’Atalanta ci possiamo giocare il secondo posto. Il secondo è il primo dei perdenti. Capisco che c’è chi si accontenta di questo, per me il secondo posto non ha significato. Lautaro? Non penso che le voci lo stiano distraendo. Ha 22 anni, l’anno scorso non ha giocato tantissimo, non è stato protagonista. Ha un percorso da fare davanti a lui. Non è un giocatore già fatto. Può alternare momenti positivi e momenti meno positivi. Noi siamo contenti di lui, altrimenti sarebbero guai. Le voci intorno a lui mi danno fastidio, insultano la sua intelligenza, si semina zizzania attorno a lui dicendo che pensa a un’altra squadra. Invece, è solo un percorso di crescita”.
FOTO: Twitter ufficiale Inter