Conte: “Non firmo per un pareggio, andiamo per vincere. Critiche? Il problema sono io, non l’Inter”
Conferenza stampa per
Antonio Conte alla vigilia della sfida contro il
Napoli, valida per il posticipo della 31esima giornata di Serie A. Queste le parole del tecnico dell'
Inter:
"Mi aspetto una gara impegnativa, avrebbero tutto per lottare per posizioni più alte e poi Gattuso è un bravissimo allenatore. Hanno una delle rose più importanti della Serie A, a inizio stagione l'ho messa tra le candidate per la vittoria finale. Rino sta facendo bene, ma sappiamo tutti bene me compreso che questo è stato un anno particolare. Bisogna valutare ogni dettaglio, ogni situazione poco piacevole. Quello dell'allenatore resta il mestiere più difficile, ai miei giocatori che mi chiedono dico di prepararsi a soffrire se intendono continuare in panchina. I giudizi a volte potrebbero essere giusti, altre volte meno" Si può essere soddisfatti di un pareggio? "Mancano ancora dei punti per arrivare a una meta molto ambiziosa, andiamo a giocarci la partita per ottenere come il Napoli una vittoria. Poi vedremo quale sarà il risultato, non possiamo fare i ragionieri, per esperienza diventerebbe deleterio" Sulle critiche:
"Ho capito che a prescindere sono io il problema, l'importante è che non tocchino l'Inter" Su
Lukaku e la sfida con
Koulibaly:
"Parliamo di uno dei tre difensori più forti al mondo. Quando ero al Chelsea volevo portarlo a Londra, Romelu è cresciuto tantissimo, ma servirà sempre lavorare di squadra" Foto: instagram personale