Conte-Real: ancora nessun accordo per due motivi. Gli scenari
29.10.2018 | 15:22
Non era atteso per l’ora di pranzo a Madrid e non erano stati raggiunti gli accordi nella serata di ieri. Premesso questo, che il Real abbia pensato ad Antonio Conte come primissima scelta è un fatto acclarato e certificato. Cos’è accaduto nelle ultime ore? Due cose principalmente. L’allenatore può liberarsi automaticamente dal Chelsea, ma evidentemente non gli basta in assenza di altre certezze. Quali? Intanto, vuole avere garanzie che la causa con Abramovich possa essere risolta a suo favore, è una questione di principio e non solo visto che ballano tanti soldi. Questo è l’aspetto principale, di gran lunga il più importante, Conte vorrebbe essere saldato ben oltre il contratto in essere con il Chelsea e in scadenza a giugno. E poi le ultime dichiarazioni, quelle di Ramos in modo particolare, possono aver creato ulteriori incertezze unite al fatto che Florentino non sia uscito allo scoperto per chiarire questi aspetti come vorrebbe l’allenatore leccese. Quest’ultimo aspetto, l’ostracismo di una parte dello spogliatoio, è di gran lunga secondario rispetto a quello relativo ai rapporti deteriorati con il Chelsea. Ecco perché da un accordo atteso siamo passati a una fase stagnante. Con il direttivo Real tra poche ore che dovrebbe certificare l’esonero di Lopetegui. A questo punto la soluzione interna Solari resta quella più logica. Almeno fino a quando non si arriverà a un chiarimento con Conte, chiarimento che deve essere totale e che deve toccare tutti gli aspetti. Considerato che il Real tornerà dopodomani in campo per la Coppa del Re, affidarsi intanto a Solari sarebbe un passaggio inevitabile. A maggior ragione se Conte restasse fermo su certe posizioni e non avesse le garanzie necessarie. Più tardi altri sviluppi.
Foto: Marca