Conte-Roma: dal “perché no?” del 28 marzo all’apertura totale. E ora…
Antonio Conte e la
Roma, una pista in evoluzione e da seguire con la massima attenzione. Ieri pomeriggio vi abbiamo svelato in esclusiva l'apertura dell'ex ct per un approdo sulla panchina giallorossa, ma i contatti tra le parti vanno avanti da oltre un mese. Già lo scorso 28 marzo, infatti, era stato raccontato su
Sportitalia come ci fossero stati i primi approcci tra la
Roma e
Conte, con lo stesso tecnico che aveva detto
"perché no? Parliamone", circa un possibile futuro nella Capitale. Nel frattempo, come già spiegato, si sono raffreddate le altre opzioni italiane: per l'
Inter (che apprezza tanto Conte) è complicato scaraventare dalla finestra oltre 16 milioni lordi del contratto di
Spalletti fino al 2021, a maggior ragione in caso di qualificazione Champions; la
Juve, che ha ricucito i rapporti con l'ex manager del Chelsea, ha intenzione di dare la precedenza ad
Allegri, con la concreta possibilità di andare avanti insieme (in caso contrario, l'opzione Conte potrebbe tornare di moda); mentre il
Milan oggi ha altri problemi. Ecco perché la
Roma può concretamente sperare di acciuffare Conte: nel frattempo i giallorossi hanno intensificato i contatti, il viaggio a Londra di
Petrachi di oltre un mese fa (
clicca qui) è servito per gettare le basi e ha portato alla recente
apertura totale di Conte, che ha chiesto a
Pallotta pieni poteri e carta bianca sul mercato. Tra le parti ci sono stati altri incontri blindati, l'arrivo di Petrachi come nuovo direttore sportivo della Roma - ormai soltanto da formalizzare - può risultare un fattore decisivo per il futuro di Don Antonio.
Conte-Roma: dal
"perché no?" del 28 marzo all'apertura totale che vi abbiamo svelato ieri. E ora la pista va seguita con molta attenzione...
Foto: Marca