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Conte: “Vogliamo giocarci le nostre carte, con o senza Messi. Lukaku non ci sarà”

01.10.2019 | 19:14

Alla vigilia della complicatissima trasferta al Camp Nou della sua Inter, il tecnico nerazzurro Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa. Queste le sue dichiarazioni in vista del Barcellona: “Sicuramente giocare al Camp Nou non è semplice, ma noi arriviamo per giocarci le nostre carte con rispetto, sapendo che affrontiamo una candidata alla vittoria finale. A prescindere dalla presenza di Messi, mi aspetto una partita complicata. Noi dovremo esser pronti ad affrontare il Barça sia con che senza Messi. Dovremo fare una partita intensa, con grandi ritmi e cercando di fare il nostro in entrambe le fasi contro una squadra che può far gol in ogni momento. Dobbiamo pensare che il nostro percorso di crescita passa da queste gare contro top club e dobbiamo farci trovare pronti per dimostrare di essere sulla giusta strada. Affrontiamo il Barça, poi ci sarà la Juve. Ma come dico sempre ai miei ragazzi, la partita della vita è quella che dobbiamo giocare. Ora la gara importante è quella col Barcellona, non abbiamo bisogno di stimoli perché solo a parlarne vengono fuori in automatico. Sappiamo che sarà difficile, ma dovrà essere un altro step per noi. Ansu Fati è un giocatore forte, che mi piace, ma aspetto di vedere la distinta di domani. Di certo lui può diventare una stella per il Barcellona. Nella stagione con Mourinho sappiamo tutti che cosa abbia fatto l’Inter, ovvero qualcosa di difficilmente ripetibile. C’è rispetto per quell’Inter e per Mourinho che la guidava, ma fare dei paragoni oggi è impossibile. Sono epoche diverse, noi siamo all’inizio di un percorso che ci auguriamo possa portarci a crescere e a regalare gioie ai tifosi. Ripeto, grande rispetto per il passato che resterà indelebile nella storia del calcio, ma zero paragoni. Sanchez vive per il calcio. Lui sulla simulazione non protesta, vorrebbe continuare. Per questo alcune cose dette non mi sono piaciute, io lo stimo molto, gli è servito un po’ di tempo per entrare in condizione e sta entrando nella nostra idea di calcio. Domani vedrete le scelte, ma Alexis è un calciatore che può darci tanto anche in termini di esperienza. Noi dovremo venire al Camp Nou per giocare con coraggio e personalità, cercando di mettere in pratica ciò che abbiamo provato, di solito il risultato è una conseguenza. Preferisco avere una prestazione con l’atteggiamento giusto piuttosto che venire qui con l’elmetto pensando di fare una partita a difesa della porta. Non stiamo lavorando su questi concetti. Domani sarà uno step importante ma il risultato è solo una conseguenza. Nessuno prepara certe sfide senza l’idea di vincere. Giochiamocela, facciamo la nostra partita e vediamo come finisce. Non ci sarà Lukaku, non è partito. Ha avuto un piccolo affaticamento al quadricipite che si porta dietro da diversi giorni. Abbiamo fatto degli esami, negativi, ma il fastidio c’era. E abbiamo preferito non rischiarlo, serve rispettare le sensazioni del giocatore“.

Foto: twitter Inter