Cori razzisti durante Euro 2020: tre giornate a porte chiuse e multa salata per l’Ungheria
09.07.2021 | 19:58
La UEFA ha punito severamente la federazione ungherese. Durante la gare di Euro 2020, alla Puskas Arena, disputate contro Portogallo, Francia e Germania, molti sostenitori della nazionale magiara si sono resi protagonisti di episodi di razzismo contro giocatori avversari. I cori sono stati ascoltati e refertati dagli ispettori di campo.
E così, il massimo organo di governo del calcio europeo ha stabilito l’Ungheria dovrà giocare le sue prossime tre partite casalinghe ufficiali a porte chiuse, gare importati per le qualificazioni ai Mondiali. Inoltre la federcalcio ungherese dovrà pagare una multa di 100.000 euro.