Corini: “Palermo per me rappresenta qualcosa di straordinario. Dal 2017 mi aspetto la salvezza”
Eugenio Corini, tecnico del Palermo, ha parlato sulle pagine del sito ufficiale del club rosanero:
"Il 2016 è stato un anno di studio dove c'è sempre da migliorarsi dal punto di vista della propria professione e farsi trovare pronti per una eventuale chiamata. Chiamata che è arrivata da una società che amo profondamente e dove ho avuto la fortuna di sviluppare quattro stagioni da calciatore. Consapevole delle difficoltà che avrei trovato sono venuto qua con grande spirito, voglia di raggiungere un obiettivo difficile ma in cui abbiamo tutte le caratteristiche per poterlo centrare. Cosa ho provato nel tornare a Palermo? Un'emozione grande. A prescindere da tutto Palermo per me rappresenta qualcosa di straordinario. Poi da allenatore ho pensato a cosa potevo fare per migliorare lo stato delle cose. C'è sempre una parte importante che ogni persona deve avere dentro di sé, di reagire a delle difficoltà. Questi giocatori ce l'hanno e continuerò a stimolarli. In quei bellissimi anni a volte partivamo dall'1-0 per la spinta che avevamo dal pubblico. L'atto di fede e d'amore dei 22mila tifosi accorsi per la partita contro il Chievo è stato qualcosa di straordinario. Io spero che ad ogni partita ci sia almeno un tifoso in più e questo sta accadendo e questo dev'essere uno spirito fondamentale. Un regalo dal 2017? Mi aspetto di festeggiare la salvezza. La gara con l'Empoli? Uno scontro diretto, di conseguenza molto importante. Siamo consapevoli che l'Empoli è un'ottima squadra, giocherà in casa e noi andremo a giocarsela con l'atteggiamento giusto". Foto: zimbio