Corini sul rosso a Balotelli: “Non riteneva giusta la decisione dell’arbitro e ha reagito. Il fallo non era da giallo”

L'allenatore del Brescia, Eugenio Corini, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine del pareggio maturato al Rigamonti per 2-2 contro il Cagliari. Il mister si è soffermato innanzitutto sul cartellino rosso estratto nei confronti di Mario Balotelli: "Già il giallo era eccessivo, Mario era sulla palla e non vede il difensore del Cagliari. Non riteneva giusta la decisione dell'arbitro e ha reagito. Era entrato con l'idea di farci vincere la partita, ma non abbiamo potuto sfruttarlo e siamo andati in inferiorità numerica. Abbiamo portato a casa un punto dopo averne sfiorati tre". Balotelli in panchina "La valutazione è stata fatta sulla gara precedente. Martedì e mercoledì non s'è allenato perché non è stato bene. Oggi avevo bisogno di compattezza, di una certa condizione atletica e ho preferito Donnarumma che si conosce bene con Torregrossa". Calciomercato  "La volontà di ogni allenatore è di avere giocatori bravi, importanti, che conoscono il campionato. Il mercato è difficile, complicato. Ci sono prezzi e difficoltà, quello non è il mio mestiere. E' arrivato Skrabb, giocatore con qualità offensive. Bjarnason è un interno che conosce il campionato. Non gioca da 20-25 giorni, ma oggi l'abbiamo spinto dentro. Così come Dessena, a cui va un grazie di cuore perché non doveva giocare". Foto: Twitter Brescia