Corvino: “Con Baroni era finito un ciclo, ora inizia quello di D’Aversa. Hjulmand? Chiediamo una cifra importante”
A margine del Trofeo Maestrelli, il direttore sportivo del
Lecce, Pantaleo
Corvino, ha così parlato ai media presenti, partendo dalla scelta di affidare la panchina a Roberto
D'Aversa: "Con Baroni abbiamo fatto un grande percorso ma è finito un ciclo. Noi volevamo continuare con lui poi ci possono essere altri motivi come quelli economici che portano all'addio. Con Marco siamo rimasti amici, la scelta di D'Aversa è stata figlia di tutto ciò. Con lui può iniziare un altro ciclo che ci può portare ad un'altra impresa, la salvezza. L'obiettivo nostro era quello del riequilibrio economico, per fortuna sono arrivati anche i risultati. Speriamo di farli anche con D'Aversa". Poi ha proseguito parlando delle tematiche di mercato, partendo da Federico Baschirotto e Morten
Hjulmand:
"Sono appetiti da diversi club quindi ci sta che la Fiorentina possa pensare a loro. Dal dire al fare poi ce ne passa. Hjulmand da Champions League? Non ha limiti, può giocare in qualsiasi top club mondiale. E lo dico perché ci credo veramente. Per lui chiediamo una cifra importante". E su
Augello: "
Il nostro obiettivo primario non è sportivo ma economico. Quindi lavoriamo più di intuito". Infine, su Pietro
Terracciano:
"Lo portai io a Firenze nello scambio con Dragowski. Si è rivelato un pensiero importante visto che è ancora titolare in una Fiorentina protagonista. Se ne parla ma è un giocatore viola, sono solo pensieri mediatici". Foto: Instagram Lecce