Corvino conferma: “Diks andrà al Vitesse”
30.01.2017 | 13:41
Pantaleo Corvino, Direttore Generale della Fiorentina, nel corso della conferenza stampa di presentazione del nuovo acquisto Riccardo Saponara, ha parlato a tutto campo, innanzitutto della finestra di mercato che sta per concludersi che ha portato in dote ai il trequartista ex Empoli: “Gli amori non finiscono. Girano girano e poi ritornano. Gennaio è un mercato delle idee, dei rafforzamenti e degli aggiustamenti. È difficile prendere giocatori che le squadre lasciano andare. Saponara è un acquisto figlio delle tre cose: idee, aggiustamenti e rafforzamenti. Mette insieme tutte e tre le componenti. Domani si chiude la sessione invernale, e di solito facevo un resoconto finale, che è una mia caratteristica. Non avendo niente da fare in entrata nelle prossime 30 ore, e solo qualcosa in uscita, ne parleremo solo dopo aver presentato il ragazzo. L’amore verso questo giocatore nasce quando ero a Bologna. Lo chiamai e l’unica cosa che lo fermò era che doveva scendere in B. La sua scelta poi andò verso una squadra di Serie A. Con l’Empoli, quando c’è stata l’occasione, ho sempre cercato di essere collaborativo. Ho visto anche da parte loro delle controindicazioni. È logico che poi voi lavorate su quello che si dice e non si dice”. Corvino, quindi, fa il punto sul mercato, confermando in pieno la nostra esclusiva di ieri sera, sul passaggio di Diks al Vitesse: “Abbiamo qualche operazione in tono minore da fare, con calciatori che hanno giocato poco e niente, che vogliono andare a dimostrare di essere valori anche in futuro per la Fiorentina. Accontenteremo Diks: ha giocato poco ed ha avuto diverse richieste. Proprio stamani è venuto a dircelo, esprimendo il desiderio di andare dove già lo conoscono, nel Vitesse, per evitare di incontrare altre incomprensioni in Italia. Su Toledo invece stanno valutando i club di appartenenza, e noi stiamo lasciando a loro la scelta, visto che è un calciatore venuto in prestito. Dobbiamo pensare a fare valutazioni per migliorare la Fiorentina del futuro, seguendo un nostro modello che ad alcuni può piacere e ad altri no. Cominceremo dal giorno dopo il mercato”. Parlando poi della decisione di Kalinic di rifiutare i soldi cinesi per restare a Firenze, il dg Viola ha affermato: “Ha parlato da uomo vero, e penso che un uomo vero non torni indietro sulle sue decisioni. Noi abbiamo messo una clausola così alta perché nessuno possa avvicinarsi”. Infine Corvino dedica una battuta all’esplosione del giovane Chiesa: “Ha sorpreso più voi che noi. L’abbiamo tesserato a undici-dodici anni, e l’abbiamo cresciuto. Siamo riusciti a blindarlo prima che si consacrasse”.
Foto: Bologna fc