Corvino: “Futuro Sousa? Abbiamo un’opzione, ma serve tempo. Su Kalinic, Badelj e il ritorno di Antognoni…”

Questa mattina vi avevamo riportato l’anticipazione diffusa dell’intervista resa da Pantaleo Corvino a Radio Toscana, ecco altre dichiarazioni significative – in chiave mercato – rilasciate dal direttore generale della Fiorentina: “Il futuro di Paulo Sousa? La Fiorentina ha un’opzione fino a marzo-aprile per rinnovare di un anno il contratto di Paulo Sousa. Per andare avanti però bisogna condividere tutto e dobbiamo prenderci il tempo per capire il da farsi. Per ora pensiamo solamente al presente. Kalinic? Vogliamo conservare il meglio di questa squadra: Kalinic ne fa sicuramente parte e abbiamo l’intenzione di tenerlo. Il discorso vale anche per Badelj. Conosco Joksimovic da tanti anni. Già prima di tornare a Firenze avevo letto sue dichiarazioni anomale. E’ stato il primo procuratore che ho convocato in sede e gli ho dato, bonariamente, due o tre schiaffoni verbali. Per tre mesi non l’ho sentito in giro. Poi è tornato ad esprimersi con dichiarazioni fuori luogo, che nessuno ha capito né accettato. L’ho risentito e prima di riparlarci ho capito che Badelj non ha mai condiviso le parole del suo agente. Milan è un professionista esemplare, ha un contratto con noi fino al 2018 e la nostra intenzione, ci tengo a ripeterlo, è tenere i migliori. Antognoni? Quando sono stato la prima volta a Firenze avevo già pensato di inserire Giancarlo in società. La stessa famiglia Della Valle era ben disposta in tal senso, ma c’erano state delle incomprensioni precedenti che hanno rinviato questo connubio. C’è un momento per qualsiasi cosa e in queste settimane è arrivato quello del ritorno di Antognoni. Il suo inserimento dovrà essere graduale e tutti dovremo aiutarlo”.

Foto: sito ufficiale Fiorentina