Corvino: “Gli italiani costano tanto, ecco perché valuto mercati alternativi”
Il Responsabile dell’Area Tecnica del
Lecce, Pantaleo
Corvino, ha rilasciato un’intervista a
La Stampa in cui ha parlato del calcio italiano e del mercato:
"Penso che il calcio è fatto di cicli. E abbiamo avuto momenti migliori. Concordo ma non mi meraviglio. In Italia mancano le strutture. E’ così da sempre, ma prima sopperiva la strada e il calcio era lo sport di tutti: oggi ci sono tante discipline e non si improvvisano più partitelle nel verde o sull’asfalto. Tutte le società hanno l’obiettivo di formare calciatori per la prima squadra. La nazionalità non è determinante, ma poiché non posso competere economicamente con i grandi club batto mercati alternativi, vado nei Paesi dell’Est e del Nord Europa. Ho scovato promesse in Islanda, Norvegia, Danimarca, Irlanda, Romania, Slovacchia e Slovenia. La Juventus ha investito quasi 3 milioni su Mancini del Vicenza, Lega Pro: io non potrei mai farlo". Foto: Instagram Lecce