Ultimo aggiornamento: lunedi' 23 dicembre 2024 00:30

Corvino: “Penso di aver fatto una carriera onorata, manca solo uno scudetto nel curriculum. Dorgu? Faremo un bel profitto”

04.04.2024 | 14:30

Pantaleo Corvino, responsabile dell’area tecnica del Lecce, ha tenuto un seminario con gli studenti del corso di Diritto e Management dello Sport presso Unisalento. Di seguito alcune delle sue dichiarazioni, riportate da pianetalecce.it: “Da giovanissimo volevo fare il calciatore, poi a causa della malattia di mio padre iniziai un percorso in aeronautica. A 25 anni mi approcciai al mondo del calcio. Sono stato fortunato e oggi posso dire che la passione per questo sport mi ha dato tante soddisfazioni. Vi auguro lo stesso, ma dovete sapere che le sconfitte fanno parte del gioco, quindi ci sono salite e discese. Ci si rialza sempre davanti alle cadute, soprattutto se si è caduti in piedi”.

Sul metodo Corvino e l’evoluzione dello scouting: “Sono due argomenti che si intrecciano. Ogni responsabile ha un suo modello, ognuno ha una strada per arrivare a Roma. L’unica cosa che mi manca è lo Scudetto e magari facendo altre scelte ci sarei arrivato. Il mio metodo mi ha permesso di ottenere 8 titoli italiani a Lecce nel settore giovanile. Altri titoli altrove: perchè devo cambiarlo? Di certo nel tempo ho dovuto migliorarlo ma non sono integralista. Faccio uso di statistiche e i dati possono aiutare ma non determinano la mia scelta. Alzo i tacchi, prima cerco in casa e poi vado all’estero. All’allenatore non impongo né formazione né modulo”.

Sul settore giovanile: “Dove sono andato ho avuto sempre la possibilità ed il dovere di gestire il settore giovanile; un lavoro complicato che ha bisogno di linee guida. Il vedere è facile, intravedere è un plus più difficile. Intravedere se un ragazzo ha prospettive è una caratteristica che mi ha sempre contraddistinto. Il talento è la capacità di fare il gesto tecnico con la massima naturalezza. Ecco perchè ora nascono meno talenti: la strada ti dava la destrezza. Al centro di tutto c’è comunque l’etica”.

Quindi si è soffermato su Dorgu: “Sicuramente non posso dire che con Dorgu andremo in perdita. La società avrà un bel profitto perché è una potenzialità importante come tanti altri giovani calciatori che sono nel Lecce”.

Foto: Instagram Lecce