Cosmi: “Campionato inedito, pensavo che alcune squadre rallentassero, ma il ritmo è impressionante”
25.11.2024 | 09:57
Su MIlan-Juve: “Milan-Juve è stata una bruttissima partita, forse è andata meglio alla Juve che ha pareggiato in trasferta e conquistato un punto a Milano. Però non ci poteva stare una partita così brutta: il Milan ora è già attardato di diversi punti da cinque-sei squadre e quindi deve subito dare una marcia alta e che duri per parecchio tempo, altrimenti rischia di non raggiungere le prime del campionato”.
Prossima giornata c’è Fiorentina-Inter: “Non ci voleva, queste due squadre avevano messo la marcia giusta e inevitabilmente per una delle due si interrompe e magari può far rientrare la Juventus. Finora il campionato ha dimostrato che le squadre meno forti grossomodo hanno sempre perso, ma il nostro è un campionato che pian piano si trasforma. Peccato che la Fiorentina in un’annata del genere debba giocare in uno stadio così, mi ricorda il Genoa di Bagnoli… La Fiorentina ha vissuto una situazione del genere nel 1990, è l’unico aspetto negativo in un inizio totalmente positivo”.
Altre considerazioni sul Milan: “Il Milan è nato sotto diverse scelte molto particolari. S’è puntato su un allenatore che a detta dei dirigenti rossoneri può rappresentare lo stile che il Milan ha sempre avuto: questa è una cosa particolare, quando tu parli di stile di gioco affronti un argomento pericolosissimo. Il calcio è fatto di ciò che tu vorresti comunicare agli altri, ma soprattutto di risultati. Alcune sconfitte iniziali ma soprattutto alcune prestazioni sono state piene di dubbi, ci si è chiesto se questa squadra potesse competere ad alti livelli. Poi il derby ha un po’ cambiato lo scenario, ma successivamente ci sono stati altri passaggi a vuoto, alcune situazioni extra-campo e tutta una serie di situazioni che per chi conosce il calcio non sono beneauguranti”.
Foto: Instagram Rijeka