CR7: “Non è il caso di preoccuparsi, io faccio il mio lavoro. Sogno di battere l’Inter. I record? Prima i successi con la Juve”
Cristiano Ronaldo, stella della
Juventus, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di
Sky: "In campo non replichiamo le cose provate in allenamento? A volte in allenamento proviamo cose che in campo poi non si vedono, ma questo accade perché la partita spesso ha delle circostanze particolari che dobbiamo affrontare. Non credo sia giusto parlare di panico o di momento drammatico. A volte si vince a volte si perde, ma continueremo a migliorare passo dopo passo. E adesso guardiamo con grande fiducia al prossimo match. Abbiamo grande fiducia nel nostro tecnico e il compito di un allenatore è lavorare bene ed arrivare preparati alle partite che ci attendono".
Quali sono le responsabilità di Cristiano Ronaldo nella Juventus? "Io faccio il mio lavoro, che è quello di aiutare la Juventus e penso che i miei compagni abbiamo le stesse responsabilità: dare il meglio per la squadra. Forse qualche volta sento un po' di pressione in più perché sono Cristiano e la gente si aspetta sempre molto da me, ma io rimango concentrato. Sono convinto che le cose migliori debbano ancora arrivare".
Che gara sarà Juventus-Inter di domenica sera? "Sarà una grande partita, così come Real Madrid-Barcellona che si giocherà domenica sera proprio come la nostra. Quella contro l'Inter è una di quelle partite belle da giocare, come quelle contro il Milan o la Lazio. A tutti piace giocare questo tipo di match. Sarà una partita fantastica e cercheremo di fare un grande risultato. Spalti vuoti a causa del Coronavirus? Non siamo felici dell'assenza dei tifosi, ma le responsabilità rimangono le stesse. Dobbiamo vincere e fare una grande partita. Non sarà bello non avere i tifosi allo stadio, ma la salute viene prima di tutto e se le porte chiuse sono la soluzione migliore allora è giusto che sia stata presa questa decisione".
In caso di gol contro l'Inter batterà il record di partite consecutive in rete. Cosa significa? "Di record ne ho battuti tanti, arrivano in maniera naturale. Ma non sono concentrato su questo, non sono preoccupato dal raggiungerlo. Se ce la farò ne sarò felice ma la priorità è e rimane quella di vincere, assieme al resto della squadra"
Sempre contro l'Inter arriverà il traguardo delle mille partite da professionista. "E' un bel traguardo. Significa che la dedizione, il duro lavoro e il talento ripagano, ma non è facile arrivarci a 35 anni. Spero di poterne giocare altre cento. Ma quello che più mi importa è battere l'Inter e rimanere in testa alla classifica. Gioco nel miglior club italiano e con i migliori giocatori che ci sono, vogliamo tutti insieme ripetere le vittorie dello scorso anno. Per questo cerco sempre di dare il mio meglio ogni giorno. E ne sono felice".
Se Cristiano Ronaldo chiude gli occhi cosa sogna? "Di vincere la prossima partita contro l'Inter, magari segnando. La cosa più importante però rimane la vittoria". Foto: Juventus Twitter