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CR7, NUMERI E RECORD DA LEGGENDA. JUVE, ORA GODITELO!

11.07.2018 | 11:30

Cristiano Ronaldo alla Juventus, è tutto vero! Nonostante lo stupore iniziale e lo scetticismo generale. La Juve piazza il colpo del secolo e si aggiudica, molto probabilmente, il miglior calciatore in circolazione e uno dei più forti di tutti i tempi. Dalla suggestione rilanciata dai quotidiani spagnoli al blitz in Grecia compiuto ieri pomeriggio da Andrea Agnelli, è questa in sintesi la trattativa che ha portato CR7 nel nostro campionato e in Serie A. Descrivere e presentare un simile monumento vivente sarebbe superfluo, ma nella nostra rubrica ci soffermeremo in particolar modo sui numeri. L’attaccante nato il 5 febbraio del 1985 a Funchal, comune portoghese di quasi 112 mila abitanti e capoluogo della regione autonoma di Madera, vanta un palmares a dir poco stupefacente all’interno del quale, per il momento, è assente “soltanto” la Coppa del Mondo.

Cristiano Ronaldo ringraziamento Juventus Stadium Foto Marca

In 911 presenze complessive con le maglie di SportingManchester United, Real Madrid e Nazionale, il fenomeno lusitano ha realizzato la bellezza di 666 gol. I trofei collezionati in sedici anni di carriera sono 27: più precisamente 26 a livello di club e uno con il Portogallo, ovvero lo storico Campionato Europeo del 2016 soffiato ai padroni di casa della Francia che CR7 ha vissuto in panchina a causa del noto infortunio durante la finale. Di questi 26 titoli, sono ben 11 quelli ottenuti a livello internazionale e, ovviamente, spiccano le 5 Champions League (la prima con lo United, le altre con la camiseta Blanca).

Cristiano Ronaldo Sporting Lisbona A Bola

Cristiano Ronaldo, cresciuto prima nelle giovanili dell’Andorinha e del Nacional (fino al 1997), conquista il primo titolo nel 2002 quando, con il suo Sporting Lisbona, vince la Supercoppa portoghese. Nel 2003, una volta trasferitosi al Manchester United, Ronaldo vince subito la coppa più antica del gioco del calcio: l’FA Cup. Negli anni successivi alzerà anche la Coppa di Lega, la Community Shield e il titolo di Premier League (se ne contano 3 in totale). Nel 2008, sotto la guida del suo più grande mentore, Sir Alex Ferguson, arriva il primo trionfo in Champions League sotto il cielo di Mosca. Successo, questo, che gli consentirà di ricevere anche il primo Pallone d’Oro. Il primo di una lunga serie, ben 5 complessivamente.

Cristiano Ronaldo Manchester United Foto Mirror

Nel 2009 si trasferisce al Real Madrid, club in cui vivrà la parentesi – finora – più gratificante della sua carriera: 2 titoli di Liga, 2 Copa Del Rey, 2 Supercoppe spagnole, 4 Champions e 2 Supercoppe europee. A livello individuale, non è da meno: sono 132 i premi, esattamente 4 Scarpe d’Oro, 12 presenze nella squadra dell’anno Uefa e 5 consecutive nella Top 11 di Champions, 7 volte capocannoniere della Coppa dalle grandi orecchie, in 3 occasioni Pichichi della Liga, 2 nel Mondiale per club, una in Premier, una in FA Cup così come in Copa del Rey e nell’Europeo del 2012 (qui in compagnia di Mandzukic, Mario Gomez, Balotelli, Dzagoev e Fernando Torres). Nelle 292 partite giocate in Liga spagnola, Ronaldo si dimostra un’autentica macchina da gol gonfiando la rete 311 volte. In totale, con la maglia dei Blancos, in 438 partite disputate firma 450 marcature personali, 10 di queste rifilate proprio alla Juventus nel corso dei 7 incroci. A seguire l’elenco con tutti i titoli:

Sporting Lisbona:

Supercoppa Portogallo 2002;

Manchester United:

FA Cup 2003-04;
Coppa di Lega 2005-06, 2008-09;
Premier League 2006-07, 2007-08, 2008-09;
Community Shield 2007, 2008;
Champions League 2007-08;
Mondiale per Club 2008;

Real Madrid:

Coppa di Spagna 2010-11, 2013-14;
Liga 2011-12, 2016-17;
Supercoppa spagnola 2012, 2017;
Champions League 2013-14, 2015-16, 2016-17, 2017-18;
Supercoppa Europea 2014, 2017;
Mondiale per Club 2014, 2016, 2017;

Portogallo: 

Europeo Francia 2016;

Pallone d’Oro:

2008, 2013, 2014, 2016, 2017.

Ora, come noto, CR7 lascia Madrid per approdare in Italia, iniziare una nuova tappa della sua vita e aprire un nuovo avvincente ciclo: “Questi anni al Real Madrid, in questa città, sono stati probabilmente i più felici della mia vita. Posso soltanto dire grazie a questo club e ai tifosi. Grazie per l’affetto e per il totale appoggio ricevuto. Senza dubbio credo sia arrivato il momento di iniziare una nuova tappa della mia vita e per questo ho chiesto al Real di cedermi. Chiedo a tutti di comprendere la mia scelta. Sono stati 9 anni meravigliosi, unici, emozionanti e duri perché il Real Madrid merita sempre il meglio ed è esigente. Tutto ciò non potrò dimenticarlo. Ho condiviso questi momenti con compagni di squadra favolosi, ho avvertito il calore di una tifoseria incredibile e insieme abbiamo conquistato 4 Champions League in 5 anni. A livello individuale ho avuto la soddisfazione di vincere 4 Palloni d’Oro e 3 Scarpe d’Oro. Tutto il mio percorso qui è stato straordinario. Il Real ha conquistato il mio cuore e quello della mia famiglia, per questo dico ancora grazie a tutti: staff tecnico, medico e ogni dipendente di questa grande famiglia. Ho riflettuto molto e ho deciso di far partire un nuovo ciclo. Vado via, ma porterò sempre con me la maglia del Real. Grazie e Hala Madrid”, queste le parole utilizzate dal portoghese per congedarsi dal popolo madridista, popolo che in questi 9 lunghi anni ha incantato con giocate mozzafiato e gol di tutti i tipi.

Cristiano Ronaldo Twitter uff Champions League

Nel futuro c’è la Juventus e tutto, forse, parte proprio da quella straordinaria rovesciata realizzata lo scorso 3 aprile allo Stadium e dal successivo applauso dei sostenitori bianconeri. La vita, il destino e il calcio si incrociano ancora una volta. Contratto quadriennale (scadenza 30 giugno 2022) per un totale di 120 milioni di euro (30 milioni a stagione). Il costo dell’operazione è di 100 milioni di euro per il cartellino, 12 milioni di oneri accessori e 5 per il contributo di solidarietà previsto dal regolamento FIFA. Tutto ciò per inseguire un sogno, rappresentato dalla tanto attesa Champions League. Ora la Juve può crederci veramente e sognare ad occhi aperti: CR7 è tuo, goditelo!

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Foto: AS