Cragnotti su Eriksson: “Volevo vincere e lui poteva essere l’uomo giusto”
27.08.2024 | 14:05
Intervistato da Il Messaggero, l’ex presidente della Lazio Sergio Cragnotti ha voluto ricordare Sven-Goran Eriksson, storico allenatore scomparso ieri ed autore dell’indimenticabile scudetto della Lazio del 2000.
Su Eriksson: “Quando lo contattammo espresse subito grande interesse per la mia offerta e per i programmi che gli avevo prospettavo. Volevo vincere e lui poteva essere l’uomo giusto. Così riuscì a liberarsi e lo riportammo a Roma. E’ stato veramente un grande allenatore, perché oltre a lavorare sul campo riuscita ad agire anche come psicologo. Altrimenti chi li avrebbe tenuti a bada tutti quei campioni che avevo comprato. Sapete cosa mi disse? Presidente, lei prenda subito Mancini, Mihajlovic e Veron e vedrà che io con la Lazio vinco lo scudetto. Anche nei momenti più difficile, parlo sempre dal punto di vista sportivo, lui riusciva a sdrammatizzare. Era un grande personaggio, un signore di altri tempi. Onesto ed educato. Dopo lo scudetto perso nel 99 c’era lo sconforto? Non sul volto di Sven, che riusciva a sorridere lo stesso. Come avete visto e sentito nel corso dei suoi ‘saluti’. Eriksson è sempre stato lontano dalla negatività. Riusciva a scovare risvolti positivi nelle notizie peggiori”.
Foto: X Uefa