Crisi Real: i retroscena su Lopetegui e Conte. Ora…
La crisi del
Real è pesante, ma
Lopetegui dovrebbe mantenere il suo posto in panchina per la gara di martedì sera in Champions League contro il Viktoria Plzen. Utilizziamo il condizionale perché la delusione è forte e all'interno del club c'è già chi (Butragueño) sarebbe per il cambio immediato. Le prossime ore saranno determinanti visto che siamo nell'immediata vigilia: se Lopetegui restasse al suo posto e superasse l'esame Champions, sarebbe poi decisivo il
Clasico di domenica sera, a Barcellona e senza Messi. Lopetegui sa di non avere più la fiducia del club, al massimo quella di qualche calciatore (
Ramos e
Marcelo si sono esposti), con la perplessità di altri (
Modric in testa) evidentemente non convinti dell'attuale gestione.
Antonio Conte è una tentazione forte e vi confermiamo i contatti recenti con disponibilità dell'allenatore leccese, una chiara inversione di tendenza rispetto allo scorso giugno quando Conte aveva deciso di respingere qualsiasi tipo di proposta. Disponibilità sì, ma a patto che prima si trovi una soluzione con il
Chelsea rispetto al contratto in scadenza e alle beghe legali degli ultimi mesi. Gli avvocati sono in azione, ma ancora non siamo arrivati a un'intesa, si continuerà a lavorare. Il Real intanto potrebbe decidere di affidarsi a una soluzione interna, molte strade oggi portano a
Santiago Solari del Real Castilla più che a
Guti. E Lopetegui sente addosso tutte le pressioni di questo mondo e la fiducia soltanto di qualche calciatore, sia pur rappresentativo. Foto: elespanol