Crotone, se il problema è Nicola esoneralo subito
Abbiamo la sensazione che a
Crotone non abbiano memorizzato il vero problema. Meglio: i problemi sono chiari, legati a una programmazione per la prima volta insufficiente e non in linea con le necessità di allestire per tempo una squadra in grado di potersela giocare in serie A. Non giudichiamo gli acquisti dell'ultimo minuto, eppure avremmo diverse cose da obiettare, augurando al Crotone di rialzarsi presto. Giudichiamo il fatto che siano arrivati in gran parte nei pressi dello striscione della sessione estiva, con un assortimento molto opinabile. Sarebbe stato lecito attendersi una programmazione diversa, magari gestendo meglio la situazione dei fuori lista perché c'è sempre qualcuno che parla, crea zizzania, prende posizioni assurde. Ma il guaio non è questo, meglio: non è solo questo. Se il Crotone pensasse che il vero problema è rappresentato da
Nicola in panchina, sarebbe meglio esonerarlo subito. In modo da avere la controprova. Noi pensiamo, invece, che sarebbe già complicato individuare una risoluzione alternativa rispetto a chi - pur commettendo errori - sta cercando di individuare la soluzione per uscire da un tunnel non creato soprattutto da lui. Anzi. Foto: zimbio