CT Turchia: “Vogliamo ripetere la semifinale dei Mondiali 2002. Italia forte ma vogliamo vincere”
Conferenza stampa in casa Turchia del CT,
Senol Gunes, alla vigilia della gara contro l'
Italia. Queste le sue parole:
"Mancini conosce la Turchia avendo allenato il Galatasaray, ha avuto successo, ha tanti ottimi giocatori a disposizione. Non siamo i favoriti per questo girone ma vorrei poter disputare la finale di questo torneo contro l'Italia. Il nostro percorso parte nel 2002 con la semifinale Mondiale, sarebbe bello giocare una finale con loro. Tutti vorrebbero vincere, noi compresi: vincere è una cosa, perdere un'altra, ma sono certo che ci sarà tanto da imparare durante questa manifestazione. Tutti i 26 sono pronti per l'Europeo, vorremmo che tutti si divertissero". Sull'esordio con una big: "Sarà complicata, conosciamo la forza degli avversari ma anche i loro punti deboli. Guardate Donnarumma: è giovane e bravo, ma hanno anche Insigne e Immobile. Vedi queste individualità e sai che giocano tutti quanti in Serie A, più due del Chelsea e uno del PSG. Noi siamo consci della classe e della tradizione dell'Italia che si qualifica per quasi tutti i tornei. Hanno una grande cultura calcistica, ci sono parallelismi tra noi e loro. Dal punto di vista tecnico, tattico e fisico, sarà combattuta. Non voglio scendere nei dettagli, vorrei vedere la classe dei miei in campo". Sui turchi in A "Il fatto di averli ha un significato per i giocatori e per la squadra e anche per il sottoscritto. I ragazzi sanno come funzionano le cose in Italia, come scendono in campo queste squadre". Sui pericoli "
Servirà cautela, non dovremo perdere la concentrazione, altrimenti potremmo avere problemi. Daremo il massimo, vogliamo sfruttare le occasioni. La prima e l'ultima sono fondamentali: dovessimo perdere, all'interno del girone l'equilibrio cambierebbe". Sulla sua esperienza nel 2002 "Anche nel 2002 abbiamo giocato con ragazzi che non avevano giocato questi tornei prima. Non c'ero solo io nel 2002 ma anche tutto lo staff tecnico, più o meno è lo stesso gruppo di collaboratori. Abbiamo dei sogni condivisi, degli obiettivi comuni". Sull'Italia "Spero sia una bella partita, nell'insegna del fair play. Poi credo che, tranne Verratti, abbiano tutti a disposizione. E spero che sia una gara tra due squadre forti e che possa vincere la Turchia". Footo: Wikipedia