Nel calciomercato spesso bisogna aspettare il momento giusto. Juan Guillermo Cuadrado e la Juventus si erano lasciati alla fine della primavera, dopo aver vinto tutto quello che c’era da vincere in Italia, con la promessa reciproca di rincontrarsi, Chelsea permettendo. Già, perché sulla carta l’avvento di Antonio Conte sulla panchina dei Blues rischiava di complicare oltremodo il grande ritorno. Come è arcinoto a tutti, infatti, il tecnico salentino - proprio ai tempi della Juve - avrebbe fatto carte false per averlo a disposizione. Indi per cui, ritrovandoselo in rosa, era logico prevedere che almeno inizialmente avrebbe alzato il muro: le prime dichiarazioni di don Antonio sull’argomento infatti non lasciavano margini. Tuttavia l’ex ct della Nazionale, disponendo di un’ottima batteria di esterni e trequartisti in quel di Stamford Bridge, progressivamente si è convinto, soprattutto dopo aver memorizzato la ferma volontà di Cuadrado di tornare in Italia per risposare la Signora ed offrire nuovamente una variante tattica in più a Massimiliano Allegri. Le parole odierne di Marotta, mostratosi possibilista “calciatore a noi gradito, con il Chelsea ora si è aperto uno spiraglio”, son suonate come una chiara conferma: operazione in prestito oneroso da 3-4 milioni con riscatto prestabilito (da valutare se obbligo o diritto, il Chelsea vuole rientrare il più possibile dall’oneroso investimento sostenuto per prelevarlo a suo tempo dalla Fiorentina). Particolari che verranno limati, quel che conta è la sostanza: Cuadrado si prepara al grande ritorno alla Juve.
Foto: sito ufficiale Juventus