Bella domenica alle spalle, piena di indizzi e di prodezze. La consapevolezza che sarà un mese pieno di bollicine, anche e soprattutto per i condizionamenti che arriveranno dalle trattative di mercato. Un mese da vivere.
10 Cavani
Impossibile fare di più. Vale tutti i soldi della clausola, circa 63 milioni, e forse qualcosa in più. Triplette e doppiette, magie in quantità industriale. Qualche sceicco si innamorerà, ma per il Napoli è troppo importante.
9 Icardi-Perin
Il baby che ha lanciato la Samp ha il talento di chi sembra davvero un predestinato a sfondare. Il portiere di proprietà Genoa e che piace al Milan ha da sempre convinto gran parte della critica che il futuro è completamente suo. A colpi di Perin il Pescara ha respinto l'assalto Fiorentina: indimenticabile....
8 Di Natale
Più gli dicono "Totò guarda che stai diventando vecchio", più gli aumenta la voglia negli ultimi venticinque metri. Le sue esecuzioni sono un capolavoro, a Udine lo sanno e non basta più dedicargli una sola statua.
7 Borriello
Il Genoa ha fatto tanto per riaverlo, assurdo pensare che possa andar via per un'incomprensione. La doppietta al Bologna consentirà di mettere le cose in chiaro.
6 Gasperini
Il Palermo non sfigura, anzi. Ma il problema è rappresentato dai gravi limiti, soprattutto in attacco, figli delle pessime strategie estive.
5 Destro
È vero, ha sbagliato tanto. Ma le qualità non si discutono. E il balletto infinito con Osvaldo probabilmente non gli dà sicurezze.
4 Buffon
Ha fatto autocritica, ma quella non restituisce i tre punti lasciati alla Samp. Non da super Gigi la lettura sul primo gol di Icardi, quello che ha tranquillizzato e ringalluzzito la truppa di Delio Rossi.
3 Jonathan
Quando arrivò in Italia dissero che l'Inter l'aveva ingaggiato come erede di Maicon. Amen.
2 Mezzaroma
Si lamenta sempre e solo degli arbitri. Sarebbe stato meglio dare subito qualche rinforzo al Siena.
1 Raggi laser
Un'abitudine che non passa di moda. L'esatta fotografia di come siamo messi oggi in Italia.