DA 1 A 10: IL CUGINO DI OGBONNA
25.02.2013 | 14:14
10 Maran
Un giorno Corioni gli disse: “Scusi, Rolando, per il Brescia ho pensato a Zeman”. Eppure Rolando era in piena zona playoff: arrivò il boemo e fu disastro totale. Quell’episodio lo ha rafforzato: ha fatto tutta la gavetta, a Catania ha trovato gente molto compatibile con il suo sistema di gioco. Maran in Europa? Non sarebbe una bestemmia.
9 Handanovic e Pulga-Lopez
Samir ha le molle incorporate: gli puoi sparare da tre metri, lui sa come respingere i proiettili. L’Inter ha trovato un tesoro, il nostro amico sloveno oggi è uno dei migliori cinque specialisti europei. La coppia di Cagliari è una bella coppia: la saggezza di Pulga, la freschezza di Lopez. Ottimo cocktail, soprattutto se puoi contare sulla classe di Conti, sulle sgommate di Sau e sulla potenza di Pinilla.
8 Livaja e Marchisio
Marko può essere, probabilmente sarà, il rimpianto dell’Inter: in assenza di Milito, il suo apporto fino a maggio sarebbe stato prezioso. Invece, non lo hanno capito. Ora per Brienza sarà difficile insidiarlo. Il principino Claudio è sempre più al centro della Juve: un centrocampista così moderno che più moderno non si può.
7 Pjanic
Eccellente interprete del ruolo, a patto che abbia la fiducia e non venga messo in discussione ogni due per tre. La Roma gli ha dato la ribalta, il suo repertorio servirà non poco.
6 Malesani
Se n’è andato con incredulità mista a dignità. Doveva sapere che, una volta convocato da Zamparini, molto presto sarebbero arrivati i titoli di coda. Senza un perché, nel rispetto dell’improvvisazione firmata dal presidente che gli allenatori se li mangia a colazione.
5 Donadoni
Il Parma è improvvisamente moscio. Faccia in fretta per ritrovare il meraviglioso giocattolo di qualche settimana fa.
4 Fumogeni
Era nebbia, quella di San Siro, all’alba di un secondo tempo che avrebbe regalato altre emozioni? No, erano fumogeni. E per un pezzo non abbiamo visto un beneamato tubo. Ma che sciocca abitudine…
3 Ogbonna
Per una volta a Cagliari in campo c’era il cuginetto che mai ha giocato a pallone. E non il celebrato Angelo, colonna del Torino, sogno proibito di tanti club inglesi e non solo. Due rigori procurati e qualche altra amnesia: ridateci subito il vero Ogbonna, l’originale roccia.
2 Sceicco Roma
Unicredit ha preso le distanze. E già basta questo per etichettare la storia come improbabile. Siamo d’accordo con chi pone il seguente quesito: ma gli americani hanno già bisogno di aiuto e di cedere una parte del pacchetto di maggioranza? Vada per gli sceicchi, ma a patto che siano affidabili.
1 Zamparini
Il voto sarebbe, da mesi, abbondantemente sotto lo zero. Compitino per le prossime settimane: Gasperini fino a Torino, poi Malesani, quindi il ritorno di Sannino. L’idea sarebbe quella di chiudere con Gasperini-Malesani-Sannino contemporaneamente per l’ultima di campionato. E se non arrivasse la deroga, per il bene del Palermo l’originale Maurizio manderebbe un allenatore in panchina, favorito Sannino, e gli altri due in tribuna.