DA 1 A 10: LA FARSA ARBITRALE
Di solito saltiamo, a piedi uniti, qualsiasi discorso sugli arbitri: i veleni, le polemiche e gli indici puntati. Ma ieri è stata farsa, un po' ovunque. Lo start è arrivato da Catania, all'ora di pranzo. Oggi Nicchi si sorprenderà delle critiche, qualcuno pagherà con una sospensione, andiamo avanti così. Siamo in Italia, tengono tutti famiglia.
10 Il cucchiaio di Di Natale
Qualcosa di delizioso per trasformare un rigore molto generoso, per non dire inesistente. E per regalare un'altra notte magica all'Udinese dopo quella di Liverpool.
9 El Shaarawy
Non soltanto per la classe che ha e che è sotto gli occhi di tutti. Ma anche perché si sacrifica per il Milan facendo all'occorrenza il centrocampista di copertura o di rottura.
8 Stramaccioni e Pulga
L'Inter sta collezionando perle: sette vittorie consecutive sono una prodezza che scomoda i mostri sacri. Da quando il Cagliari ha chiamato Pulga e Lopez ha centrato un tre (vittorie) su tre dall'angolo. Evidentemente Ficcadenti aveva fatto danni dentro lo spogliatoio.
7 Toni
E' tornato con umiltà a Firenze, non ha badato ai soldi: aveva voglia e le motivazioni dei tempi belli. Il gol che ha definitivamente steso la Lazio degno del repertorio del miglior Luca.
6 Miccoli
Ha sbagliato tanto a Siena e ha chiesto scusa. Non capita tutti i giorni: il Milan stia attento, domani sera a Palermo.
5 Il primo Genoa di Delneri
Sinceramente: una squadra troppo arroccata, spesso rinunciataria e incapace di proporre qualcosa di buono se non una discreta fase difensiva. Erano questi gli obiettivi da centrare?
4 Le critiche al Pescara
Assurde perché la squadra è stata costruita male, e ne abbiamo parlato, senza un criterio. Otto punti sono un buon bottino, con le premesse che c'erano. E non dimentichiamo che, in presenza di qualche straniero non competitivo, Stroppa deve aggrapparsi ad Abbruscato.
3 I crolli della Roma
La creatura di Zeman dimostra di essere energica, anzi vigorosa, per mezz'ora abbondante, sulle ali di Lamela. Poi si affloscia come se qualcuno avesse messo cianuro nella minestra. Urge una spiegazione.
2 Gli anticipi di sabato
Una noia mortale. La fotografia purtroppo esatta del momento nero del calcio italiano. Siena-Palermo è stato un attentato per i buongustai, Milan-Genoa non ha migliorato il panorama.
1 Il disastro arbitrale
Quello che è accaduto a Catania diventa qualcosa di inenarrabile. L'uno è un voto troppo alto, ma questa rubrica non prevede altro. Gervasoni ci aveva preso, ma è stato messo in mezzo dall'assistente Maggiani che lo ha fatto sbandare. Bergonzi ha sbagliato il primo gradino a Firenze e si è fatto tutte le scale: siccome spesso va in campo con arroganza, dirà che è colpa della pioggia. Nicchi è un grande problema, forse più degli arbitri che rappresenta. Sappia che l'ultima giornata è stata un guaio no stop, da mezzogiorno a notte fonda.